La popolarità nel resto del mondo l’ha avuta al cinema: ma Rosario Flores, prima di interpretare l’ultimo film di Pedro Almodòvar, “Parla con lei”, in cui recita la parte di una torera, non aveva mai partecipato a una corrida. Lei, che oggi è una delle cantanti più famose in Spagna, nel suo background ha solo palcoscenici e sale di registrazione, pop e flamenco. Grazie anche alla sua famiglia, i Gonzàles-Flores, una vera istituzione artistica: la madre Lola, ballerina e cantante, fu una leggenda negli Anni Cinquanta, mentre il papà, El Pascailla, viene considerato l’inventore della rumba catalana, il genere favorito dai Gipsy Kings. Oggi per Rosario non c’è né il palcoscenico, né l’arena della corrida: la cantante ha infatti da poco presentato in Italia il suo nuovo disco, intitolato “Muchas flores”. “Davanti alla cinepresa mi sono divertita”, ha spiegato Rosario, “e in fondo gli obiettivi di una cantate o di un’attrice possono essere molto simili: arrivare al cuore della gente, suscitare delle emozioni. Ma per me c’è solo la musica. Come dicevo ad Almodòvar, io sono una rockera, non una torera”. (Fonte: Il Messaggero)