
Diventa più stretto il legame tra Barack Obama e Jay-Z. Difficile stabilire se, per il presidente USA disperatamente a caccia di voti per far pesare dalla sua parte gli Swing States, gli Stati in bilico che potrebbero anche andare all'avversario Mitt Romney nelle ormai imminenti elezioni, si tratti o meno di una calcolata mossa propagandistica. Quello che è certo è che mai un presidente degli Stati Uniti aveva avuto una collaborazione simile con un rapper. Il "bond" tra Obama e il marito di Beyoncé si è definitivamente stretto il mese scorso, quando presso il 40/40, il locale del cantante a New York City, cento selezionatissimi ospiti, che avevano pagato 40.000 dollari a testa, avevano ascoltato il discorso del presidente USA. Barack peraltro aveva fatto ridere tutti quando aveva detto: "Sapete, adesso Jay-Z capisce come sia la mia vita. Tutti e due abbiamo delle figlie. E entrambi abbiamo delle mogli che sono più popolari di noi". Ora, intervistato dall'emittente radiofonica Z1079 dell'Ohio, il presidente ha rivelato che l'amico rapper gli ha chiesto consigli sulla paternità. Obama ha anche detto: "Mi sono acccertato che Jay-Z dia sempre una mano a Beyoncé e non lasci tutto da fare a sua mamma e alla suocera". Obama ha inoltre rivelato che il legame è ormai profondo: "Ormai è da anni che conosco questi ragazzi. E' brava gente e ha i piedi per terra. Beyoncé non potrebbe essere più dolce con Michelle e le ragazze, sono diventate amiche". Mister President infine
ha affermato che la sua canzone preferita di Jay rimane "My first song" perché lo sprona a non accontentarsi mai.