L'idea era certamente di quelle che catturano l'immaginazione dei quotidiani e dei siti generalisti: una band costituita dai figli dei componenti dei Beatles. A proporre la pensata era stato proprio uno di loro, James, il solo figlio maschio della nidiata di Paul McCartney. Intervistato tre mesi fa dalla BBC, il 34enne musicista (Londra, 12 settembre 1977) che nel corso della sua intera carriera - iniziata molto tardi, occorre riconoscerlo - ha pubblicato solamente 3 EP, aveva detto che tutti i figli dei Fab Four potrebbero rendere omaggio ai celebri padri mettendo su una specie di "Beatles 2". Alcuni sarebbero disposti e disponibili, aveva detto, almeno un altro no. Quando l'ente radiotelevisivo britannico aveva chiesto a James se avesse mai pensato a mettere in piedi un gruppo con gli altri figli dei Beatles, l'artista aveva risposto: "Non penso che sia una cosa che Zak (Starkey, figlio di Ringo Starr) voglia fare. Magari a Jason (altro figlio di Ringo) andrebbe. Io avrei voglia di farla. Sean (Lennon) mi è sembrato ben disposto, Dhani (Harrison) pure. Io sarei felice di fare questa cosa". Ma ora James, nato dal matrimonio di Macca con l'amata moglie Linda Eastman, vede sfumare l'ipotesi. L'agenzia Wenn infatti riporta che Ringo Starr ha riferito che i suoi figli Zak e Jason non sono interessati al progetto. "Tutti e due mi hanno detto che questa cosa non la faranno", ha affermato l'ex batterista dei Beatles.
Le prossime date della 13th All Starr Band, il gruppo di Ringo:
30 giugno – Seminole Hard Rock Arena, Hollywood, FL
1° luglio – Ruth Eckerd Hall, Clearwater, FL
3 – Tuscaloosa Ampitheater, Tuscaloosa, Al
4 – The Wharf, Orange Beach, Al
6 – Fox Theater, Atlanta, GA
7 – Ryman Auditorium, Nashville, TN