
I giochi non sono fatti, le cifre potrebbero essere corrette verso il basso (ma anche verso l'alto), però da quanto finora emerso dalle proiezioni pare che "Believe", il nuovo album di Justin Bieber, potrebbe fare un bel botto nella prossima classifica statunitense. "Believe", uscito lo scorso 19 giugno, nella prossima chart, nella quale afferrerà certamente il numero uno, probabilmente aprirà con una cifra compresa tra le 400 e le 500.000 copie. Per fare un raffronto, l'attuale disco al vertice, "Looking 4 myself" di Usher, è entrato con 128.000 unità mosse che, in questo periodo di vacche magre, è giudicato un dato non male. Al secondo posto, per la cronaca, si piazza "Clockwork angles" dei Rush che entra con 103.000 copie. Qualora "Believe" dovesse effettivamente vendere tra le 400 e le 500.000 copie, per il giovane cantante canadese si tratterebbe del suo miglior debutto nella classifca a stelle e strisce; finora il suo record è quello di "My world 2.0", 291.000 pezzi smerciati nell'aprile 2010. E non è finita. Sempre "Believe", e sempre s'intende con dati di questo genere, potrebbe diventare il disco col migliore esordio 2012 negli USA; ad oggi l'album con la più ragguardevole cifra nella prima settimana è "MDNA" di Madonna, entrato con 359.000 copie. "Believe" contiene questi brani:
1. "All around the world"
2. "Boyfriend"
3. "As long as you love me" (featuring Big Sean)
4. "Take you"
5. "Right here"
6. "Catching feelings"
7. "Fall"
8. "Die in your arms"
9. "Thought of you"
10. "Beauty and a beat" (featuring Nicki Minaj)
11. "One love"
12. "Be alright"
13. "Believe".