La Beta Band rifiuta 250.000 dollari per uno spot pubblicitario
Le condizioni finanziarie della Beta Band non sono particolarmente rosee: i soldi scarseggiano e la loro casa discografica deve provvedere a pagare gli affitti, ma nonostante ciò il gruppo sembra deciso a non cedere alle lusinghe pubblicitarie.
Il cantante Steve Mason racconta infatti a NME.com che la band ha rifiutato senza esitazioni un'offerta dall'azienda automobilistica statunitense Oldsmobile, disposta a sborsare 250.000 dollari (quasi 550 milioni di lire) per utilizzare la musica del quartetto in uno spot pubblicitario. In precedenza, anche la catena di negozi di abbigliamento Gap si era mostrato un interesse analogo: “Non ricordo quanto ci hanno proposto, ma abbiamo detto di no. Allora hanno riprovato e hanno offerto altri 10.000 dollari a ognuno di noi per fare lo spot”, spiega Mason. Il cantante aggiunge che non si tratta di una scelta difficile: “Farei qualcosa del genere per Gap se mandassero i soldi nel paese dove fanno fabbricare i vestiti, qualunque sia, e li distribuissero ai lavoratori. E sono sicuro che sarebbe molto difficile chiudere un accordo così”. .
A gennaio uscirà un nuovo singolo della band, “Squares”, il secondo estratto dall'album “Hot Shots II”. Il pezzo è basato su un campionamento di “Daydream” del Gunter Kallman Choir. Lo stesso sample era stato usato in “Daydream in blue” di I Monster e proprio per evitare una pubblicazione contemporanea la Beta Band aveva tralasciato “Squares”, optando per “Broke” come primo singolo.