Si è tenuta nei giorni scorsi alla Villa Bellini di Catania una serata in ricordo di Francesco Virlinzi, discografico creatore della Cyclope Records recentemente scomparso.
Un resoconto ddella serata si può trovare sul sito www.remfriends.com e presto in versione inglese sul sito ufficiale dei R.E.M., www.remhq.com.
Virlinzi è stato un personaggio importante, che ha fatto molto per la musica in Italia e in particolare a Catania, la sua città. Da semplice appassionato, fan di Bruce Springsteen e dei R.E.M., dei quali era grande amico, è diventato uno dei migliori talent scout nazionali e uno dei principali promotori di artisti siciliani. Alla serata in tributo a Virlinzi sono intervenuti tutti i suoi amici e compagni di lavoro e di avventura: Mario Venuti, Brando, i Teclo, Emiliano Duncan, Amerigo Verardi, Giuseppe Paterniti, Moltheni (del quale la Cyclope pubblica proprio in questi giorni il secondo album "Fiducia nel nulla migliore", prodotto dall'ex-manager dei R.E.M. Jefferson Holt) e Carmen Consoli, mentre Franco Battiato ha mandato una lirica e la band di Michael Stipe ha mandato una lettera corredata dalla registrazione di "Losing my religion" dedicata a Francesco durante l'apparizione italiana al programma di Adriano Celentano "125 milioni di caz..te" dello scorso maggio.
Un resoconto ddella serata si può trovare sul sito www.remfriends.com e presto in versione inglese sul sito ufficiale dei R.E.M., www.remhq.com.
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