A poche ore dall'annuncio che dopo l'estate a Londra andrà in scena un musical basato su "The bodyguard", ecco che arriva anche un'altra notizia su "The bodyguard", che nel 1992 arrivò sui grandi schermi italiani col titolo di "La guardia del corpo". La pellicola, con metà del soundtrack firmata da Whitney Houston, fu peraltro un enorme successo con incassi per 400 milioni di dollari. Con tempismo che sicuramente a molti non piacerà, il mese prossimo sarà messa all'asta una camiciola che la sfortunata cantante, scomparsa alla vigilia dell'ultima edizione dei Grammy Awards, indossò nel film. A disposizione anche un vestito di velluto nero e degli orecchini indossati dall'artista. Nelle parole del venditore, naturalmente, nessun intento lugubre o macabro. Anzi. "Questa è la celebrazione della
sua vita", ha affermato il celebre organizzatore d'aste Darren Julien. Forse non tutti ricordano che Julien si occupò, nello scorso novembre, anche della vendita dell'intero contenuto della casa di Holmby Hills in cui trovò la morte Michael Jackson. "Non si devono nascondere queste cose con la paura che qualcuno potrebbe offendersi", ha detto. "La sua vita deve essere celebrata. Adesso che non c'è più, questi articoli sono storici. Fanno parte della storia. Dovrebbero stare in un museo". Aspettando il museo, vestito, camiciola e orecchini saranno a disposizione dei più danarosi.
Per il vestito di velluto si parte da 1000 dollari, ma molto probabilmente le offerte faranno moltiplicare la base d'asta. Oggetti (in offerta
anche articoli appartenuti a Charlie Chaplin e Clark Gable) in visione dal 19 marzo. Prima tornata d'asta il prossimo 31 marzo a Beverly Hills, a pochi chilometri dall'hotel in cui morì Whitney.