Ha 34 anni Giacomo, figlio del “molleggiato” che in questi giorni sta facendo discutere più di mezza Italia: l’erede maschio della casata Celentano – anch’esso musicista, con un album alle spalle (intitolato “Dentro il bosco”, e ormai vecchio di 12 anni) – ha dichiarato senza mezzi, in un intervista al Corriere della Sera, di aver ricevuto molti dinieghi – nonostante il celebre cognome – da parte di discografici e promoter. Giacomo ha un singolo in uscita, “Io ti cercherò”, che a detta dello stesso autore non ha ricevuto una promozione adeguata: “Non mi ha supportato neanche la casa discografica ‘di famiglia’, la Clan: non c’è stato appoggio ne’ per la partecipazione al festival di Sanremo, ne’ per la promozione presso radio e stampa”. Alcuni ipotizzano una rottura tra Giacomo e il suo celebre padre, anche se il delfino della dinastia Celentano è piuttosto evasivo, riguardo all’argomento: “Frequento la mia famiglia quando capita, come tutti i ragazzi della mia età che vivono per conto proprio...” (Fonte: Corriere della Sera)
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