La scorsa settimana l'ottantacinquenne Tony Bennett ha conquistato il primo posto nella classifica USA per la prima volta nel corso della sua lunghissima carriera cominciata all'inizio degli anni Cinquanta. Anche questa settimana la chart a stelle e strisce vede un artista al numero 1 per la prima volta. Solo che è un po' più giovane: è infatti il 26enne rapper J.Cole. Il cantante, vero nome Jermaine Lamarr Cole, nato in Germania ma cresciuto nel North Carolina, vola in posizione di testa con le 218.000 copie vendute dal suo album d'esordio "Cole world: the sideline story". La piazza d'onore spetta a "Neighborhoods", primo disco dei Blink-182 dopo quasi otto anni; il lavoro del trio muove 151.000 unità e precede di una lunghezza l'ormai veterano "21" di Adele che smercia altre 118.000 copie. "Duets II" di Bennett, come detto al comando nella scorsa tornata, ripiega nella trincea del numero 4 mentre debutta al 5 "The whole love" dei Wilco. Arretra dal 5 al 7 "Tha Carter IV" di Lil Wayne con "Own the night" dei Lady Antebellum che invece passa dal secondo al sesto posto. Gli Switchfoot di San Diego entrano all'8 con "Vice verses" che vende 45.000 pezzi. I Chickenfoot (Michael Anthony, Sammy Hagar, Joe Satriani e Chad Smith) perforano il guscio della Top 10 ed entrano al 9 con "Chickenfoot III" che, curiosamente, è invece il secondo prodotto del supergruppo. E i Mastodon festeggiano la loro prima entrata tra i magnifici dieci con "The hunter" che conclude la chart con 39.000 copie.
Subito fuori dagli eletti è da osservare il numero 12 che ottiene la ripubblicazione di "Dark side of the Moon" dei Pink Floyd, mentre un'altra
ripubblicazione, "Nevermind" dei Nirvana, schizza dal numero 146 al tredici. Questa settimana le vendite degli album sono aumentate del 5% rispetto a quelle della scorsa settimana e aumentate del 5% anche nei confronti delle vendite della stessa comparabile settimana del 2010.
Consulta qui la USA Billboard Album Chart di questa settimana.