
I piani per le 33 date dell’Elevation Tour annunciato pochi giorni fa dagli U2 sono stati severamente criticati da un esperto in materia. Paul Wertheimer, proprietario della Crowd Management Strategies ed autore di un controverso rapporto secondo il quale nel 1999 settanta persone sono morte a causa dei concerti, fu tra l’altro consulente durante le indagini successiva alla tragedia di Cincinnati (11 morti al concerto degli Who nel 1979), e dice che l’idea di levare i posti a sedere da sotto il palcoscenico è “dettata dall’avidità, perché in un’arena si possono stivare più persone se le si mette in piedi”.
Negli USA, nei concerti rock si usano ancora molto i posti a sedere; per questo motivo, la decisione di Bono e soci di vendere un biglietto di "general admission" alla platea è suonata quanto meno strana. “Sembra che ogni anno ci tocca imparare daccapo la lezione. Anche se quello che è successo a Roskilde dovrebbe bastare agli U2 e alla SFX (promoter del tour,ndr) per prestare più attenzione alle questioni che riguardano la sicurezza e la comodità del pubblico”. In assenza di un parere degli U2, Gary Bongiovanni, direttore della rivista specializzata in concerti “Pollstar” ha replicato: “Se c’è un gruppo che può permettersi di togliere i posti a sedere, sono gli U2. Il loro pubblico non è eccitabile come quello dei Red Hot Chili Peppers. Non credo che la gente pogherà sotto il palco a un loro concerto”.
Negli USA, nei concerti rock si usano ancora molto i posti a sedere; per questo motivo, la decisione di Bono e soci di vendere un biglietto di "general admission" alla platea è suonata quanto meno strana. “Sembra che ogni anno ci tocca imparare daccapo la lezione. Anche se quello che è successo a Roskilde dovrebbe bastare agli U2 e alla SFX (promoter del tour,ndr) per prestare più attenzione alle questioni che riguardano la sicurezza e la comodità del pubblico”. In assenza di un parere degli U2, Gary Bongiovanni, direttore della rivista specializzata in concerti “Pollstar” ha replicato: “Se c’è un gruppo che può permettersi di togliere i posti a sedere, sono gli U2. Il loro pubblico non è eccitabile come quello dei Red Hot Chili Peppers. Non credo che la gente pogherà sotto il palco a un loro concerto”.
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