L’ex-leader dei Dead Kennedys Jello Biafra, di recente coinvolto in una causa legale intentata dai suoi ex-compagni per l’ottenimento dei diritti di sfruttamento del catalogo della band (vedi News), ha fatto circolare in Rete un messaggio alquanto allarmante che lo riguarda.
Biafra, infatti, dopo la sentenza che lo ha messo letteralmente con le spalle al muro togliendoli i diritti sulle canzoni dei Dead Kennedys e su parte del materiale prodotto dalla sua etichetta (la Alternative Tentacles), afferma di essere rimasto al verde e di non poter più fronteggiare la battaglia che, a suo dire, sarebbe viziata da un subdolo tentativo delle major di commercializzare delle canzoni intese inizialmente come libere ed indipendenti. Biafra non vuole sentire i suoi brani come sottofondo a spot pubblicitari televisivi e per non vedere di nuovo ripetuto il caso “Frankenchrist” (famosa vicenda sviluppatasi negli anni ’80, in cui l’artista fu costretto a pagare una multa e ritirare dal mercato un suo disco perché recante all’interno un artwork considerato “osceno” dalla PRMC), chiede a tutti i sostenitori e agli estimatori sia della Alternative Tentacles sia dei Dead Kennedys, di dare un piccolo contributo per sostenere le spese legali per il riottenimento del maltolto e riconfermare il diritto di dire la propria.
L’indirizzo per mandare il proprio personale contributo è:
Alternative Tentacles Legal Defense Fund
P.O. Box 419092
San Francisco, CA
94141
Per eventuali informazioni scrivere a:
info@alternativetentacles.com
Biafra, infatti, dopo la sentenza che lo ha messo letteralmente con le spalle al muro togliendoli i diritti sulle canzoni dei Dead Kennedys e su parte del materiale prodotto dalla sua etichetta (la Alternative Tentacles), afferma di essere rimasto al verde e di non poter più fronteggiare la battaglia che, a suo dire, sarebbe viziata da un subdolo tentativo delle major di commercializzare delle canzoni intese inizialmente come libere ed indipendenti. Biafra non vuole sentire i suoi brani come sottofondo a spot pubblicitari televisivi e per non vedere di nuovo ripetuto il caso “Frankenchrist” (famosa vicenda sviluppatasi negli anni ’80, in cui l’artista fu costretto a pagare una multa e ritirare dal mercato un suo disco perché recante all’interno un artwork considerato “osceno” dalla PRMC), chiede a tutti i sostenitori e agli estimatori sia della Alternative Tentacles sia dei Dead Kennedys, di dare un piccolo contributo per sostenere le spese legali per il riottenimento del maltolto e riconfermare il diritto di dire la propria.
L’indirizzo per mandare il proprio personale contributo è:
Alternative Tentacles Legal Defense Fund
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