Con “The W”, i Wu-Tang Clan hanno deciso di tornare alle loro origini, utilizzando il suono del loro album di debutto del 1993, “Enter the Wu-Tang: 36 chambers”, come punto di partenza. “Ci siamo seduti e abbiamo ascoltato la radio”, ha raccontato Inspectah Deck a MTV.com. “Le cose stanno andando fuori controllo, oggi come oggi. C’è troppa elettronica, troppa tecnologia. Abbiamo voluto ridare alla musica la sua anima. Abbiamo detto ‘Yo, l’era del vero hip-hop è tornata’. Abbiamo voluto tornare all’essenza dell’hip-hop, che sono ritmi e parole”.
Tutti e nove i membri originali del Wu-Tang Clan sono presenti nell’album, con la sola eccezione di Ol’Dirty Bastard, per via dei suoi problemi con la legge (vedi News). “ODB ha capito che non potevamo aspettare che avesse finito il suo periodo di disintossicazione,” ha detto al proposito RZA. “Ma al tempo stesso, abbiamo fatto in modo che lui nell’album ci sia comunque. Gli abbiamo detto ‘Yo, se ti concentri su quello che stai facendo ora e ne esci faremo presto un nuovo album insieme”.
Tutti e nove i membri originali del Wu-Tang Clan sono presenti nell’album, con la sola eccezione di Ol’Dirty Bastard, per via dei suoi problemi con la legge (vedi News). “ODB ha capito che non potevamo aspettare che avesse finito il suo periodo di disintossicazione,” ha detto al proposito RZA. “Ma al tempo stesso, abbiamo fatto in modo che lui nell’album ci sia comunque. Gli abbiamo detto ‘Yo, se ti concentri su quello che stai facendo ora e ne esci faremo presto un nuovo album insieme”.
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