Probabilmente le regine del country sono ben altre, ma è così che Sara Evans fu etichettata nel 2005. Era l'anno di "Real fine place", al numero 1 delle classifiche "Top country albums" di Billboard; l'anno successivo la cantante si prese anche un premio dalla Academy of Country Music. Poi il silenzio totale, dovuto alla crisi del suo matrimonio con il politico Craig Schelske. Sara semplicemente decise che i suoi tre figli erano più importanti della propria carriera, e staccò la presa. Sono trascorsi sei anni dal suo ultimo lavoro ed ora la Evans, nata in Missouri nel '71, finalmente torna sulle scene con un nuovo album intitolato "Stronger" e nelle rivendite da domani. Sara ha aiutato a comporre sei dei dieci brani del lavoro, tra i quali "Desperately" e "Ticket to ride", mentre le cover sono due, compresa "My heart can't tell you no" di Rod Stewart. "Mi sembra impossibile che sia passato così tanto tempo dal mio ultimo disco", ha detto Sara a fonti USA. "E' come un altro mondo, non c'era ancora l'iPhone. Adesso mi piace molto usare Twitter".