Sul "Messaggero", Fabrizio Zampa annuncia il ritorno del gruppo napoletano, «esplosi con album rivoluzionari e innovatori come "L’uomo", "Palepoli" o "Suddance" (ricercatissimi dai collezionisti) e uscita di scena da oltre vent’anni. Adesso gli Osanna sono tornati per riprendere un discorso troppo a lungo interrotto: hanno rivisitato i loro successi con sonorità attuali e stanno preparando un nuovo cd che affiancherà brani inediti e hit del vecchio repertorio. Li abbiamo sentiti dal vivo in uno splendido concerto al Memphis Belle, e non hanno perduto un solo grammo dell’energia, della voglia di cambiare e dell’avanzatissimo linguaggio di una volta. Chi sono gli attuali Osanna? Tre dei fondatori e autori originali (il vocalist Lino Vairetti, il chitarrista Danilo Rustici, che è tornato da Boston dopo 15 anni, e il bassista Enzo Petrone) e quattro nuovi compagni di palco, Gigi Borgogno alle chitarre, Vito Ranucci ai sax, Luca Urciolo alle tastiere e Gennaro Barba alla batteria. Il ritorno della band è davvero una fortuna, perché offre un’incisività, una musicalità e una passione ormai introvabili. "Nessuna operazione nostalgica o commerciale, abbiamo solo voglia di suonare", spiegano loro. Il cd arriverà entro un paio di mesi».
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