Su "La Stampa", articolo dedicato all'Accademia della Canzone di Sanremo. «La passata edizione dell'Accademia aveva proclamato vincitori Elena Cataneo e i Quintorigo. Questi ultimi, approdati di diritto al Festivalone (questo è il vero premio di chi vince l'Accademia), con la loro "Rospo" si sono portati via il premio della critica e quello per il miglior arrangiamento assegnato dalla Giuria di Qualità presieduta da Ennio Morricone.
Ieri, per presentare la manifestazione arrivata alla sua quinta edizione, si sono presentati a Milano l'assessore al turismo del comune ligure Antonio Bissolotti, Angelo Esposito direttore esecutivo e Giancarlo Golzi ex batterista dei Matia Bazar e direttore artistico. Proprio Bissolotti mercoledì sera si è incontrato con il direttore generale della Rai Agostino Saccà e il vicedirettore Cappone per discutere della nuova convenzione che dovrebbe legare l'emittente di Stato al Festival sino al 2005. E le richieste del Comune alla Rai non sono, ovviamente, solo di carattere televisivo. "Sanremo - ammette Bissolotti - usa il Festival come grande esca per pescare nel mare del servizio pubblico tutte quelle opportunità che possono aiutare la nostra cittadina a vivere meglio. Sono infatti orogoglioso di annunciare che dopo una serie infinita di pressioni, la Rai costruirà una sede del TG3 regionale proprio a Sanremo. Tra le richieste che il Comune, da parte dell'Accademia della Canzone, ha fatto nell'incontro con i vertici Rai c'è anche un'importante clausola che riguarda il numero di artisti promossi dall'Accademia e ammessi di diritto al Festival di febbraio». L'intenzione è quella di portare, dal 2001, tre classificati dell'Accademia al Festival.
Ieri, per presentare la manifestazione arrivata alla sua quinta edizione, si sono presentati a Milano l'assessore al turismo del comune ligure Antonio Bissolotti, Angelo Esposito direttore esecutivo e Giancarlo Golzi ex batterista dei Matia Bazar e direttore artistico. Proprio Bissolotti mercoledì sera si è incontrato con il direttore generale della Rai Agostino Saccà e il vicedirettore Cappone per discutere della nuova convenzione che dovrebbe legare l'emittente di Stato al Festival sino al 2005. E le richieste del Comune alla Rai non sono, ovviamente, solo di carattere televisivo. "Sanremo - ammette Bissolotti - usa il Festival come grande esca per pescare nel mare del servizio pubblico tutte quelle opportunità che possono aiutare la nostra cittadina a vivere meglio. Sono infatti orogoglioso di annunciare che dopo una serie infinita di pressioni, la Rai costruirà una sede del TG3 regionale proprio a Sanremo. Tra le richieste che il Comune, da parte dell'Accademia della Canzone, ha fatto nell'incontro con i vertici Rai c'è anche un'importante clausola che riguarda il numero di artisti promossi dall'Accademia e ammessi di diritto al Festival di febbraio». L'intenzione è quella di portare, dal 2001, tre classificati dell'Accademia al Festival.
Schede: