Un’ufficiale di polizia che aveva lavorato fuori ordinanza nella security del rapper Biggie Smalls, anche conosciuto come Notorious B.I.G., la notte in cui è stato assassinato, è stato sospeso dai suoi incarichi per 24 giorni. Il capo della polizia Alex Perez ha dichiarato "non si può sopportare l’esempio di chi chieda permessi lavorativi per fare altre cose senza mettere al corrente la polizia sul suo operato. Se avessimo saputo che cosa aveva intenzione di fare avremmo sicuramente negato il permesso". Infatti la Associated Press, dal canto suo, ha sottolineato come l’aver accettato lavoro da un pregiudicato costituisca di per sé un altro reato. Notorious B.I.G. era infatti stato in precedenza indagato per reati relativi alla droga, al porto d’armi e a violenze varie. Altri sei poliziotti sono stati fatti oggetto di note disciplinari e sospensioni per lo stesso motivo.
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