
Paul Stanley, che fa musica con i Kiss dal dicembre 1972, è un personaggio che molto raramente rimane impressionato da altri artisti. Ma in un caso rimase veramente sbalordito. A ricordare l'episodio è stato lo stesso cantante e chitarrista ritmico della veterana formazione di New York City. Intervistato dal quotidiano Las Vegas Sun, Stanley, che il prossimo 20 gennaio compirà 58 anni, ha detto: "Stavamo registrando 'Destroyer' nel 1976 e in studio stavamo aspettando il nostro turno perché prima di noi c'erano i Led Zeppelin che stavano facendo 'The song remains the same'. Eravamo nell'ingresso, ed ecco che spunta Jimmy Page. Viene verso di noi, e si capiva che ci conosceva e mi conosceva. Fu incredibile. Neanche cinque anni prima io ero tra il pubblico, a guardare i Led Zeppelin a bocca aperta. Da non credere".