Biografia

Vanessa Carlton nasce e cresce a Milford, un piccolo paese della Pennsylvania ascoltando le esibizioni della madre, impegnata nelle sue giornaliere esercitazioni al pianoforte, e suonando i dischi dei genitori, una vasta collezione di titoli che comprendeva artisti quali Debussy e Pink Floyd.
All’età di due anni, in gita a Disney World, Vanessa ascolta per caso “It’s a small world”: infatuata da quella canzone, al ritorno a casa si siede al pianoforte, discernendone la melodia.
A 14 anni viene ammessa alla School of American Ballet di New York, diventando una delle ballerine più promettenti della scuola. Frustrata dalle rigide regole disciplinari imposte, Vanessa decide però di tornare presto alla sua più grande e antica passione: la musica. Comincia così a comporre con l’aiuto di un pianoforte del dormitorio in cui alloggia, alternando la scrittura al lavoro come cameriera trovato nella Lower Manhattan.
Nel febbraio 2002, dopo essere stata scoperta dall’industria musicale, Vanessa pubblica il suo singolo di debutto, “A thousand miles”, il cui video viene trasmesso su MTV. Dopo alcune apparizioni televisive, nell’aprile successivo esce il suo primo album intitolato BE NOT NOBODY, che le procura un successo internazionale da un milione e mezzo di copie.
Dopo diverse collaborazioni (da notare quelle con i Counting Crows per la cover di "Big yellow taxi" di Joni Mitchell e una con Zucchero), nel 2004 esce HARMONIUM, che vende un decimo delle copie del suo predecessore. Non meglio si comporta HEROES & THIEVES dl 2007. Nel 2011 è la volta del suo quarto disco, RABBITS ON THE SUN, arrivato dopo la decisione di dedicarsi alla musica lasciando un po’ da parte la composizione delle colonne sonore, sua grande passione. (02 ott 2011)