Biografia

I milanesi Figli Di Madre Ignota si forma all’inizio degli anni Duemila a Milano. La band (Donato Brienza, Massimo Piredda, Fabio “Ullo” Cardullo, Stefano “Iasco” Iascone, Massimo “Zorro” Marini, Marco “Pampa” Pampaluna, Andrea Castelli e Cristiano Novello) si avvicina alle sonorità balcaniche, alla polka, ma anche alla taranta leccese, definendo il proprio stile come “spaghetti balcanici”. Esordiscono nel 2001 con KANAKAPILA, seguito da TAMBOO TAMBOO (2004), mentre FEZ CLUB è del 2007. A tre anni di distanza esce COMBAT DISCO CASHAB, in cui spicca una cover de “La bambola”, già successo di Patty Pravo. BELLYDANCER del 2014 usa la ballerina del ventre come simbolo delle suggestioni suggerite dall’album: “Influenze mediorientali, tradizioni mediterranee, vita intensamente urbanizzata, lo skyline elettrificato delle luci della città”. (11 apr 2014)