Rush, ancora guai: 'Alex Lifeson ha grossi problemi di artrite'. Lee: 'Potremmo dire addio ai live'
Del resto, sono stati loro i primi ad ammettere che il tour per il quarantennale - in pieno svolgimento in nordamerica - "nessuno vuole considerarlo come addio ai palchi, ma...". Ma, appunto. Se meno di un mese fa fu Alex Lifeson, chitarrista del veterano trio prog rock canadese, a svelare i gravi problemi fisici del batterista Neil Peart, oggi è Geddy Lee, frontman e bassista dei Rush, a confessare - a Classic Rock - come anche il suo amico addetto alle sei corde, in quanto a forma fisica, non se la passi troppo bene.
"Alex ha l'artrite, e non è una cosa da poco. E se c'è qualcosa che potrà impedirci di suonare dal vivo questa cosa sarà proprio l'artrite, perché compromette direttamente la capacità di suonare. Se dovesse capitarmi di salire su un palco senza poter suonare come voglio, o per lo meno come ero in grado di fare in passato, non c'è verso che mi venga voglia di farlo. Non ho nessuna voglia di andare là fuori per essere l'ombra di quello che ero. E' molto dura, per me, vedere Alex quando non sta bene fisicamente: è uno dei miei amici più cari e più vecchi, e quando viene alle prove e non riesce a suonare al meglio, non è bello vederlo così. C'è questo tarlo nella sua testa, che gli fa paura"
In merito si è espresso anche lo stesso Lifeson, rimarcando - però - come la sua situazione non sia grave come quella di Peart:
"Ho l'artrite da dieci anni, ma adesso - per la prima volta - me la sento davvero nelle mani e nei piedi. Certo, per Neil [Peart] è molto più dura. Lui ce l'ha alle braccia. A essere onesto, non ho idea di come riesca a suonare in una condizione così disagiata e dolorosa. Lui, tuttavia, è davvero stoico. Dal canto suo, sono convinto che si sarebbe ritirato già diversi anni fa, se non si fosse sentito in debito con noi"
Nonostante tutto, Lifeson non ha escluso l'eventualità che i Rush possano pubblicare un nuovo album da studio:
"Mi piacerebbe davvero registrare un nuovo album: è un'esperienza così divertente. Sono sicuro che se ci presentassimo con delle idee nuove, anche Neil ci starebbe. Gli piacerebbe moltissimo"