
Con un post intitolato "Italia!", scritto da Vienna e pubblicato sulla fedele webzine “True to you”, Morrissey ha raccontato dal suo punto di vista il recente tour italiano e spagnolo/portoghese, spendendo parole belle per l’accoglienza e molto dure sulla scelta dei luoghi in cui si è esibito a Roma e Milano. Le due città sono ultime in una sua personale classifica di 10 concerti (7 in Italia, 2 in Spagna, una in Portogallo), in cui la data migliore è quella bolognese del 17 ottobre.
“Mentre si sta concludendo la prima parte del tour, vogliamo mandare un ringraziamento molto sentito a chi è venuto a vederci”, scrive Morrissey, che ringrazia anche l’accoglienza dei media italiani, carta stampata e TV ("La loro generosità ci ha tolto il fiato").
Poi, continua: “Anche noi eravamo scioccati dai luoghi dei concerti di Roma e Milano”, dice Morrissey, che ha suonato all’Atlantico nella capitale, il 13 e 14 ottobre e al Teatro Linear4Ciak di Milano il 16. "Erano entrambi spaventosi", dice, usando l'aggettivo "absymal". Morrissey chiude il post festeggiando il primo anno dall’uscita della sua autobiografia e annunciando che, dopo la lite con la Harvest, ci sono già diverse etichette interessate a ripubblicare “World peace is none of your business”.