Discograficamente inattivi da "Black gives way to blue" del 2009, album che segnò il ritorno sulle scene della band di Seattle dopo la scomparsa di Layne Staley, avvenuta nel 2002, gli Alice In Chains stanno procedendo spediti nella realizzazione del loro nuovo album: a rivelarlo è stato Jerry Cantrell, chitarrista e mente della formazione, che - risolti i problemi di salute che l'avevano costretto ad un temporaneo stop - si è dichiarato pronto al ritorno in attività.
"E' tempo di tornare al lavoro e il materiale che abbiamo per le mani è decisamente interessante", ha riferito Cantrell: "Il nucleo del lavoro è fatto. Sarà diverso come ogni disco che abbiamo registrato fino ad oggi, ma sarà comunque riconoscibile. Di certo, sarà un disco in stile Alice In Chains".
La pubblicazione del nuovo lavoro, compatibilmente con la tabella di marcia stabilita dal gruppo, potrebbe già avvenire entro la fine dell'anno, o - al massimo - all'inzio del 2013: in ogni caso, da parte del gruppo, non c'è la minima volontà di voler sfruttare la scia di popolarità del predecessore. "Siamo stati fortunati a poter fare la musica che ci piace, senza scendere a compromessi, per tutta la durata della nostra carriera", ha ribadito il chitarrista: "Questo disco non sarà un'eccezione".
E, mentre "Black gives way to blue" segnò - oltre al ritorno in attività del gruppo - anche un commosso saluto a Staley, il prossimo album, stando alle dichiarazioni di Cantrell, rappresenterà per la band l'apertura di una nuova era: "I dischi, per quello che mi riguarda, sono come delle istantanee di determinati periodi temporali, che come i mosaici vedono protagoniste tutte le persone coinvolte: è un processo che devi attraversare per avere dei riscontri, sia dal punto di vista dei testi che da quello delle musiche. Ed è sempre stato nel nostro stile raccontare la nostra storia".