Robin Gibb avrebbe battuto in poco tempo la malattia più temibile del mondo. L'ex componente dei Bee Gees, che recentemente è stato ricoverato per l'ennesima volta per una nuova serie di cure, avrebbe debellato un tumore che lo aveva colpito sia al fegato sia al colon. RJ, il figlio 29enne del cantante, sentito dal "Daily Mirror" ha affermato: "Mio padre mi ha detto: 'E' andato, i medici non lo vedono più, ce l'ho fatta'. Mi sono piegato sul letto dell'ospedale e gli ho baciato la fronte, l'ho guardato negli occhi e gli ho detto: 'Ti voglio bene'. E' la notizia migliore che potessimo sperare". Nel 2010 Gibb fu operato d'urgenza allo stomaco dopo essersi sentito male durante una sua esibizione in Belgio; nel 2003 suo fratello Maurice morì a causa di volvolo intestinale, di fatto apponendo la parola "fine" sulla fenomenale carriera dei Bee Gees. "Per lui si preparano tempi difficili", aveva riferito una fonte definita "vicina alla famiglia Gibb", "e la sua famiglia è corsa in aiuto per assicurarsi che abbia a disposizione tutto ciò che possa essergli utile. E' molto frustrante: Robin ha sempre pensato al proprio futuro. Non beveva,
mangiava solo cibi sani e faceva esercizio fisico tutti i giorni". RJ, realisticamente, ha aggiunto: "Sappiamo che il tumore potrebbe tornare in qualsiasi momento. Mio padre dovrà tornare regolarmente in ospedale per test e controlli".