
La Amy Winehouse Foundation sarà probabilmente alloggiata presso la casa londinese in cui l'artista è stata trovata morta lo scorso 23 luglio. Il progetto, del quale già aveva accennato e di cui torna ora a parlare, è del padre di Amy, Mitch. Mr Winehouse, ex tassista, ha affermato che il civico 30 di Camden Square, del valore di circa 3 milioni di euro, può egregiamente servire allo scopo. "Con la Amy Winehouse Foundation potremmo aiutare dei bambini in difficoltà, dei ragazzi con problemi di salute. Vogliamo fare una differenza positiva",
ha riferito l'uomo". E una fonte ha riferito ad un quotidiano della capitale britannica: "Sono tutti uniti per rendere questa cosa un successo: l'etichetta discografica, la famiglia, gli amici e il management. Pensano tutti che avere gli uffici nella 'vecchia' casa di Amy sarebbe la cosa migliore. Mitch ha grandi progetti e ha bisogno di un buon ambiente dove gli impiegati possano essere in grado di far bene il proprio
lavoro. All'inizio avevano pensato di venderla, quella casa, ma adesso ritengono che sia una cosa preziosa. Ecco così l'idea di farla diventare il quartier generale". I costi iniziali della fondazione dovrebbero essere assicurati dai proventi del singolo che Tony Bennett pubblicherà il prossimo 14 settembre.
Il disco, "Body and soul", è un duetto tra l'ultraveterano cantante italoamericano ed Amy. "Body and soul" anticipa l'uscita di "Tony Bennett: duets II", in arrivo il prossimo 20 settembre, sequel di "Duets: an American classic".