
Uri
Geller, "vecchio" amico di
Michael Jackson
, col quale condivise viaggi e giorni di vacanza, ha
rivelato d'essersi accorto che
qualcosa in lui non andava sebbene non lo avesse mai visto "farsi" di qualche sostanza.
Nel documentario
televisivo "My friend Michael
Jackson: Uri's story" Geller ha detto: "No, io non l'ho mai visto prendere niente, ma ho
visto i momenti successivi e questi a volte erano sconvolgenti. Un giorno non riuscii a svegliare Michael. Afferrai il
suo corpo e cercai di svegliarlo. Ero veramente preoccupato.
Dissi: 'Michael, ma cosa hai fatto, ma cosa hai preso?
Michael, apri
gli occhi, ma stai bene?'. Ci furono dei momenti in cui cercammo di fargli capire, obbligandolo ad
ascoltarci, che non poteva andare
avanti così. Ma lui diceva: 'Non ditemi nulla, questa è la mia vita privata, per
favore piantiamola qui'. Un'altra volta lo vidi a letto che non si muoveva più. Gridai: 'Michael, Michael, basta,
Michael
così ti ammazzi, così ti uccidi. Ma guardati, il mondo ha bisogno di te'. E lui era lì, a letto, che mi
guardava fissandomi e sono sicuro
che avesse capito. Dio solo sa perché l'ha fatto". Geller, 62 anni, è un sensitivo
israeliano che negli anni Settanta fu
famoso in tutto il
mondo perché si diceva che fosse in grado di piegare i cucchiai con la forza della mente.
Intanto Paris Hilton ha rivelato che il King of Pop "prelevò" il nome "Paris" proprio da lei per darlo a sua figlia. Jacko e la madre di Paris frequentarono la stessa scuola e continuarono a sentirsi e a vedersi anche successivamente. Così, quando nacque la bambina, Jacko telefonò alla signora Hilton per chiederle il permesso di "rubare" il nome. "Ovviamente mia mamma disse di sì", ha detto Paris Hilton. "Ora lei è una ragazzina veramente carina e io sono contenta che abbiamo lo stesso nome".
Da aggiungere sono anche altre due notizie. La prima è che Katherine, la madre di Michael, ha chiesto ad un giudice di Los Angeles di poter avere accesso alle sostanze del figlio in quanto i suoi soldi stanno finendo; la donna, che si sta occupando dei tre figli dello scomparso artista, ha fatto intendere che era Michael a provvedere al suo sostentamento. La richiesta sarà discussa il prossimo 3 agosto. La seconda è che anche lo studio di Arnold Klein, dopo quello del medico Conrad Murray, è stato perquisito dalla polizia. Gli agenti hanno prelevato i registri medici del dermatologo di Michael; sarebbe stato riscontrato, secondo indiscrezioni, che il medico avrebbe somministrato al cantante l'ormai famoso e potente medicinale Demerol.
Intanto Paris Hilton ha rivelato che il King of Pop "prelevò" il nome "Paris" proprio da lei per darlo a sua figlia. Jacko e la madre di Paris frequentarono la stessa scuola e continuarono a sentirsi e a vedersi anche successivamente. Così, quando nacque la bambina, Jacko telefonò alla signora Hilton per chiederle il permesso di "rubare" il nome. "Ovviamente mia mamma disse di sì", ha detto Paris Hilton. "Ora lei è una ragazzina veramente carina e io sono contenta che abbiamo lo stesso nome".
Da aggiungere sono anche altre due notizie. La prima è che Katherine, la madre di Michael, ha chiesto ad un giudice di Los Angeles di poter avere accesso alle sostanze del figlio in quanto i suoi soldi stanno finendo; la donna, che si sta occupando dei tre figli dello scomparso artista, ha fatto intendere che era Michael a provvedere al suo sostentamento. La richiesta sarà discussa il prossimo 3 agosto. La seconda è che anche lo studio di Arnold Klein, dopo quello del medico Conrad Murray, è stato perquisito dalla polizia. Gli agenti hanno prelevato i registri medici del dermatologo di Michael; sarebbe stato riscontrato, secondo indiscrezioni, che il medico avrebbe somministrato al cantante l'ormai famoso e potente medicinale Demerol.
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