Cristiano De André - COME IN CIELO COSI' IN GUERRA - la recensione

A undici anni dalla sua ultima partecipazione nel 2003, Cristiano De André è tornato per la quarta volta al Festival di Sanremo. In gara tra i "big" della sessantaquattresima edizione della kermesse, Cristiano ha presentato al pubblico i brani "Il cielo è vuoto" (un brano rock-orchestrale firmato da Diego Mancino e Dario Faini con la collaborazione dello stesso Cristiano De André) e "Invisibili" (un brano dalle sonorità più acustiche in cui Cristiano De André, autore della canzone insieme a Fabio Ferraboschi, ricorda la Genova di quando era ventenne).

Entrambi i brani sono stati prodotti da Davide Rossi, che ne ha curato anche l'arrangiamento degli archi e che ha diretto per De André l'orchestra del Festival durante le sue esibizioni, e sono contenuti all'interno della riedizione di "Come in cielo così in guerra", pubblicato la scorsa primavera (ideale seguito di "Scaramante" del 2001 - al quale seguirono il live in studio "Un giorno nuovo" del 2003 e i due capitoli dedicati alla rilettura del repertorio del padre Fabrizio, "De André canta De André", nel 2009 e 2010) e contenente dieci brani tra cui "Il mio esser buono" (scritto per Cristiano da Zibba).