Pennywise - ALL OR NOTHING - la recensione

Name: ALL OR NOTHING di Pennywise - la recensione di Rockol
Item: ALL OR NOTHING
Author: Rockol.com S.R.L.

Recensione del 21 mag 2012

Voto 7/10

Il 21 agosto del 2009 Jim Lindberg, storico cantante dei Pennywise, annuncia la sua fuoriuscita dalla band a causa di alcuni conflitti con altri membri della longeva formazione skate punk californiana.
Gli altri componenti non dubitano sul proseguimento della loro carriera come Pennywise (che vede al suo attivo nove album dal 1991 ad oggi) e così si mettono ala ricerca di una nuova voce, trovandola in Zoli Téglàs, già frontman della formazione punk-hardcore degli Ignite.
Arriviamo al 2012 e la band è pronta per sfornare il decimo capitolo discografico “All or nothing”, un lavoro nel quale il gruppo torna a battere sui veloci ritmi punk-hardcore degli esordi, con il chitarrista Fletcher Dragge in grande evidenza.
Proprio quest'ultimo ha dichiarato che Brett Gurewitz dei Bad Religion (nonché proprietario della Epitaph) ascoltando il nuovo lavoro dei Pennywise avrebbe trovato l'ispirazione per scrivere un sequel dello storico lavoro della sua band “No control” del 1989.