Nome artista: Ear
Luogo di provenienza: Faenza/Ravenna
Anno di formazione: 2003
Indirizzo Myspace: www.myspace.com/onear
Canzone: "Pop song"
Un suono come quello degli Ear, band in attività dal 2003 inizialmente come duo formato da Cristiano Sapori e Andrea Berlotti (a cui si è aggiunta poi Eulalia Grillo), va ad inserirsi in un panorama infinito e variopinto come quello del pop acustico. La storia è un pò quella di tutti: gavetta, concerti, festival e concorsi. Almeno fino all'uscita del primo ep, datato 2005, dal titolo "La stanza della cera". Da qui in poi le cose si fanno interessanti, il progetto evolve, fino a culminare con la pubblicazione del primo lavoro sulla lunga distanza, "Asfodeli da conservare", undici tracce che definiscono la pista stilistica del gruppo in maniera più definita e netta, con il passaggio dall'inglese all'italiano nei testi e una certa influenza folk che si fa sempre più insistente. Il risultato lo potete gustare visitando il "nostro" Rockoff o facendo un giro sul myspace del gruppo. Rock pop acustico di qualità, estremamente curato e piacevole.
"Cose" e "Senza mollica" si fanno ascoltare molto più che volentieri, permettendo di staccare la spina almeno tanto quanto gli strumenti utilizzati per intessere la melodia addobbata da arrangiamenti d'altri tempi. Stesso discorso per "hic et nunc" e "L'unico modo che ho di chiamarti". Gli Afterhours andranno a San Remo per cercare di diffondere il più possibile il verbo della ormai nota "nuova musica italiana". Un'onda che coinvolge generi e stili. E che sicuramente passa anche da qui, da gruppi come gli Ear che sul palco dell'Ariston non farebbero certo brutta figura. Senza fare tanto fracasso, ma sussurrando parole e suoni in punta di piedi, in una stanza coperta di tappeti in compagnia di amici. Il pezzo di riferimento di questa tornata è "Pop song". Un brano della prima ora, sottile, tanto soffice da ricordare Elliot Smith o giù di li, tanto per capirci. Musica per una giornata di sole vista direttamente dallo spazio.
(Marco Jeannin)
Per ascoltare il brano "Pop Song" degli Ear andate sulla nostra pagina Rockoff
Luogo di provenienza: Faenza/Ravenna
Anno di formazione: 2003
Genere: Pop / Acustico
Indirizzo Myspace: www.myspace.com/onear
Canzone: "Pop song"
Un suono come quello degli Ear, band in attività dal 2003 inizialmente come duo formato da Cristiano Sapori e Andrea Berlotti (a cui si è aggiunta poi Eulalia Grillo), va ad inserirsi in un panorama infinito e variopinto come quello del pop acustico. La storia è un pò quella di tutti: gavetta, concerti, festival e concorsi. Almeno fino all'uscita del primo ep, datato 2005, dal titolo "La stanza della cera". Da qui in poi le cose si fanno interessanti, il progetto evolve, fino a culminare con la pubblicazione del primo lavoro sulla lunga distanza, "Asfodeli da conservare", undici tracce che definiscono la pista stilistica del gruppo in maniera più definita e netta, con il passaggio dall'inglese all'italiano nei testi e una certa influenza folk che si fa sempre più insistente. Il risultato lo potete gustare visitando il "nostro" Rockoff o facendo un giro sul myspace del gruppo. Rock pop acustico di qualità, estremamente curato e piacevole.
"Cose" e "Senza mollica" si fanno ascoltare molto più che volentieri, permettendo di staccare la spina almeno tanto quanto gli strumenti utilizzati per intessere la melodia addobbata da arrangiamenti d'altri tempi. Stesso discorso per "hic et nunc" e "L'unico modo che ho di chiamarti". Gli Afterhours andranno a San Remo per cercare di diffondere il più possibile il verbo della ormai nota "nuova musica italiana". Un'onda che coinvolge generi e stili. E che sicuramente passa anche da qui, da gruppi come gli Ear che sul palco dell'Ariston non farebbero certo brutta figura. Senza fare tanto fracasso, ma sussurrando parole e suoni in punta di piedi, in una stanza coperta di tappeti in compagnia di amici. Il pezzo di riferimento di questa tornata è "Pop song". Un brano della prima ora, sottile, tanto soffice da ricordare Elliot Smith o giù di li, tanto per capirci. Musica per una giornata di sole vista direttamente dallo spazio.
(Marco Jeannin)
Per ascoltare il brano "Pop Song" degli Ear andate sulla nostra pagina Rockoff
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