Le nuove manovre licenziate dalla commissione Bilancio prevedono, nel nostro paese, un taglio di 179 milioni di euro annui ai fondi per la cooperazione a partire dal 2009.
Jamie Drummond, direttore di "Data" (l'organismo di ricerca politico-economico che fa a capo al leader degli U2) ha dichiarato che "è difficile vedere come Berlusconi e il governo italiano possano programmare di essere leader del mondo quando stanno pensando di tagliare drasticamente i fondi promessi per i più poveri". (Fonte: La Repubblica)
Ciò significa molti soldi in meno destinati ai paesi in via di sviluppo da parte dell'Italia: questa decisione ha scatenato le ire di Bono, che ha commentato la situazione definendola "letteralmente incredibile".
Jamie Drummond, direttore di "Data" (l'organismo di ricerca politico-economico che fa a capo al leader degli U2) ha dichiarato che "è difficile vedere come Berlusconi e il governo italiano possano programmare di essere leader del mondo quando stanno pensando di tagliare drasticamente i fondi promessi per i più poveri". (Fonte: La Repubblica)
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