
Per il suo nuovo album, intitolato “Un’altra me”, Syria volge lo sguardo alla scena indipendente italiana: per realizzare il disco (nei negozi da oggi, 8 febbraio), la cantante ha “preso in prestito” alcune canzoni appartenenti al repertorio di diversi gruppi indie, tra i quali Northpole, Deasonika, Perturbazione, Marta Sui Tubi e Atleticodefina.
Con l’aiuto di Cesare Malfatti le cover sono state riarrangiate in uno stile che varia dall’elettronica al new jazz.
Inoltre, il componente dei La Crus ha musicato per la cantante un inedito di Sergio Endrigo, che figura tra le undici canzoni contenute nell’album.
L’uscita è stata anticipata dai singoli “La distanza” e “Canzone d’odio”, accompagnati da due video diretti rispettivamente da Romana Meggiolaro e Cosimo Alemà.
Con l’aiuto di Cesare Malfatti le cover sono state riarrangiate in uno stile che varia dall’elettronica al new jazz.
Inoltre, il componente dei La Crus ha musicato per la cantante un inedito di Sergio Endrigo, che figura tra le undici canzoni contenute nell’album.
L’uscita è stata anticipata dai singoli “La distanza” e “Canzone d’odio”, accompagnati da due video diretti rispettivamente da Romana Meggiolaro e Cosimo Alemà.
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