Da tenere d’occhio nel 2008: Manchester, l’esordio dei Courteeners

Il frontman dei nuovi Courteneers, Liam Fray, è di Manchester come Liam Gallagher. E, come il suo omonimo (di nome), quando le deve dire le dice grosse. Se il minore dei due Gallagher ancora adesso afferma che gli Oasis sono tra i gruppi più grandi nella storia del rock, anche l’altro Liam non gioca certo di understatement. Fray infatti afferma che l’album di debutto dei Courteeners, del quale le prime parti sono state assemblate agli Olympic Studios di Londra, sarà allo stesso livello del primo disco degli Stone Roses e (guarda caso) di “Definitely maybe” degli Oasis. “Se ci sentiamo sotto pressione?”, dice Fray. “Col ca*zo che ci sentiamo sotto pressione. Un anno fa eravamo senza contratto e a Manchester suonavamo davanti a cento spettatori, e adesso siamo qui che stiamo facendo un disco con Stephen Street. Siamo orgogliosi di noi stessi. Nessuno di noi è preoccupato o nervoso perché sappiamo che non deluderemo nessuno”. L’album, ancora senza titolo, sarà pubblicato nel corso della prossima primavera. Tra i brani che probabilmente saranno ospitati sul CD sono da annoverare “Aftershow”, “Not nineteen forever”, “Fallowfield hillbilly”, “Bide your time”, “Please don’t”, “What took you so long” (singolo in uscita il 14 gennaio), “Slowdown” ed il recente singolo “Acrylic”. “Acrylic” si ascolta su http://www.myspace.com/thecourteeners.
(Fonte: “New Musical Express”)