Le cronache danno, a seconda dei resoconti, la nascita del videoclip tra il 1975 ("Bohemian rhapsody" dei Queen) e il 1979 ("Video killed the radio star" dei Buggles), e la creazione di MTV per il 1° agosto 1981. La videomusica ha però un ideatore che queste cronache non riportano: Michael Nesmith.
La prima giornata del Premio Videoclip Italiano (fino a Venerdì allo IULM di Milano - vedi news per il programma completo) si è aperta oggi, 15 novembre, con piccolo grande scoop: un'intervista a questa importante e misconosciuta figura della cultura popolare contemporanea.
Nesmith nasce in musica e in televisione, come membro della risposta americana ai Beatles, i Monkees, lanciati proprio da una serie televisiva a fine anni '60. All'inizio degli anni '70 esce dalla band, e inizia a sperimentare con il video, fino a inventare il formato che sarà alla base del clip e MTV, soprattutto con "Popclips", del 1977. "Dopo aver fatto il primo video, che era 'Real', la gente ha incominciato a vederlo e a chiedermi "a cosa serve? Non c'è posto per questo tipo di programma!", ha raccontato Nesmith nell'intervista video proiettata oggi in Aula 401 dell'università milanese. "Al tempo l'ho chiamato music video ma non sapevo come chiamarlo in altro modo. Allora ho detto a me stesso che forse quello che avevo bisogno di fare era creare una sorta di programma che potesse ospitare questo tipo di materiale: ecco come mi è venuta l'idea di 'Popclips'".
Il programma venne trasmesso sulla rete tv per ragazzi Nickelodeon, e da lì nacque l'idea di MTV, la cui direzione venne offerta proprio a Nesmith, che la rifiutò:, giudicando l'idea troppo commerciale e troppo poco artistica.
Il Premio Videoclip Italiano continua domani, 16 novembre, con il Liga-Day, dedicato alla produzione multimediale dell'artista emiliano.
La prima giornata del Premio Videoclip Italiano (fino a Venerdì allo IULM di Milano - vedi news per il programma completo) si è aperta oggi, 15 novembre, con piccolo grande scoop: un'intervista a questa importante e misconosciuta figura della cultura popolare contemporanea.
Nesmith nasce in musica e in televisione, come membro della risposta americana ai Beatles, i Monkees, lanciati proprio da una serie televisiva a fine anni '60. All'inizio degli anni '70 esce dalla band, e inizia a sperimentare con il video, fino a inventare il formato che sarà alla base del clip e MTV, soprattutto con "Popclips", del 1977. "Dopo aver fatto il primo video, che era 'Real', la gente ha incominciato a vederlo e a chiedermi "a cosa serve? Non c'è posto per questo tipo di programma!", ha raccontato Nesmith nell'intervista video proiettata oggi in Aula 401 dell'università milanese. "Al tempo l'ho chiamato music video ma non sapevo come chiamarlo in altro modo. Allora ho detto a me stesso che forse quello che avevo bisogno di fare era creare una sorta di programma che potesse ospitare questo tipo di materiale: ecco come mi è venuta l'idea di 'Popclips'".
Il programma venne trasmesso sulla rete tv per ragazzi Nickelodeon, e da lì nacque l'idea di MTV, la cui direzione venne offerta proprio a Nesmith, che la rifiutò:, giudicando l'idea troppo commerciale e troppo poco artistica.
Il Premio Videoclip Italiano continua domani, 16 novembre, con il Liga-Day, dedicato alla produzione multimediale dell'artista emiliano.