Oasis, parla Liam: "Siamo la migliore band del pianeta"

All'indomani dello show che domenica scorsa a San Paolo ha segnato la fine di "Oasis Live '25", la tournée dell'epocale reunion degli Oasis, Liam Gallagher rompe il silenzio. Lo fa dopo il post condiviso sui canali social ufficiali del gruppo con il quale lui e suo fratello Noel hanno annunciato una pausa, gelando i fan che aspettavano subito l'annuncio di nuove date per il 2026, Europa - e Italia - compresa. "È tempo di riflessione", hanno scritto. Mentre sui social è diventato virale il video dell'abbraccio finale tra i due (ex) fratelli coltelli del rock sul palco dello stadio di San Paolo, che trovate più sotto, Liam ha condiviso sul suo account X un'appassionata dedicata ai fan:

Senza di voi eravamo solo una buona band, con voi siamo stati la MIGLIORE BAND DEL CAZZO DI PIANETA.

I 41 show di "Oasis Live '25", partito lo scorso 4 luglio dal Principality Stadium di Cardiff, prima di fare tappa a Manchester, Londra, Edimburgo, Dublino, Toronto, Chicago, East Rutherford, Pasadena, Città del Messico, di nuovo Londra, Goyang, Tokyo, Melbourne, Sydney, Buenos Aires e, appunto, San Paolo, hanno visto la partecipazione complessiva di 2,8 milioni di spettatori.

Già alla vigilia delle date conclusive della tournée, Liam Gallagher aveva smorzato l'entusiasmo dei fan in merito a una prosecuzione del tour anche nel 2026: "Mi vedrete l'anno prossimo e quello dopo e così via, ma non sono ancora sicuro se sarà con gli Oasis. Dobbiamo metterci lì e discuterne. Se dipendesse solo da me, sapete bene che saremmo in tour fino al giorno della nostra morte, perché è la cosa più bella del mondo, ma purtroppo non è così". Eppure era stato proprio il più piccolo del fratelli Gallagher durante un concerto a settembre allo Stadio di Wembley a Londra a dire al pubblico: "Ci vediamo l’anno prossimo". Un modo per depistare i fan dopo gli spoiler di questi mesi o dichiarazioni sincere? Chissà.