Foo Fighters: com’è andato il primo live con il nuovo batterista

I Foo Fighters sono tornati sul palco per il loro primo concerto dal vivo con il nuovo batterista Ilan Rubin. La band guidata da Dave Grohl aveva fatto un annuncio a sorpresa la sera precedente, venerdì 12 settembre, facendo sapere che avrebbe tenuto uno show al Fremont Theater di San Luis Obispo, California, nella serata successiva (sabato 13 settembre). Quello che ha portato in scena il gruppo di “Best of you” è stato quindi un intimo concerto, in un locale con una capienza di 900 persone, che ha segnato la prima esibizione ufficiale della band con Rubin, l’ex batterista dei Nine Inch Nails che si è unito ai Foos all’inizio di questa estate, sostituendo Josh Freese, ora in forze proprio alla formazione di Trent Reznor. Per l'intimo show i biglietti sono stati venduti poche ore prima, disponibili direttamente in cassa, al prezzo contenuto di circa 30 dollari. L’annuncio della serata aveva alimentato altre speranze nel pubblico, che oltre a vedere i Foo Fighters nuovamente in azione, sperava nella conferma di un nuovo album o almeno in un nuovo singolo dopo gli indizi delle ultime settimane. Inoltre, il post con cui il gruppo ha invitato i fan al concerto di San Luis Obispo, includeva un’anteprima di quello che sembra essere un brano appena registrato o materiale registrato in passato destinato a nuova vita. L’annuncio ha raccolto non pochi commenti, con chi sottolineava il sound dei riff e chi ipotizzava che la canzone usata per la notizia potesse avere radici nei passati live set della band. “L’hanno suonata tra ‘All my life’ a Birmingham un paio di anni fa. Felice che stiano per pubblicarla!”, ha scritto un altro fan.
Il concerto di ieri sera a San Luis Obispo, però, sembra essere stato più un'autocelebrazione e una festa per i Foo Fighters, sia in occasione del loro trentesimo compleanno che l’ingresso del nuovo battaerista, più che un’occasione per svelare novità. Stando a quanto testimoniato dai video condivisi in rete e dalla scaletta riportata su setlist.fm, Dave Grohl e soci hanno ripercorso la loro storia pescando brani dal primi album della band o pezzi che da tempo non facevano in concerto, insieme a quelli più amati dai fan, senza però fare grandi annunci, come quello sperato e atteso di un nuovo album o un nuovo tour mondiale. Certo, dopo le attività social del gruppo delle scorse settimane, lo show last minute di ieri potrebbe essere solo il prologo di qualcosa di più.
L’inizio del concerto a San Luis Obispo è testimoniato dal video condiviso dagli stessi Foo Fighters sulle loro pagine social ufficiali, con Dave che fa il suo ingresso sul palco per primo, seguito dai compagni. L’attacco è stato immancabilmente affidato a “All my life", singolo principale dell'album "One by one" del 2002 e da anni pezzo di apertura di ogni grande concerto di Grohl e soci.
“Playing the old songs because you like them better”, "Suoniamo le vecchie canzoni, tanto vi piacciono di più", recita la scritta dei braccialetti consegnati al pubblico per l'ingresso - come si vede in alcune immagini condivise su varie pagine dedicate alla band. La scaletta, infatti, ha pescato da dischi del passato, includendo “Rope” da “Wasting light” del 2011 e la rara “Have it all" del 2002, prima di passare a tracce del primo eponimo album pubblicato a nome Foo Fighters nel 1995, come “Wattershed", “This is a call”, "Alone + Easy target" e “Exhausted”, questa eseguita come penultimo pezzo del concerto sorprendendo i fan che non l’ascoltavano dal vivo dal 2014. Non è mancata "No son of mine" da "Medicine at midnight" del 2021 e non sono mancati altri cavalli di battaglia dei Foo Fighters, come “Times like these”, “These days”, “The pretender”, “My hero”, “Learn to fly”, “Best of you” e la classica “Everlong”, con cui da tempo si chiudono i concerti della formazione di Grohl. Stando alle testimonianze che si trovano per ora in rete, il brano pubblicato a sorpresa lo scorso luglio per celebrare i 30 anni di carriera, "Today’s song", non ha invece trovato spazio in scaletta.
Nei giorni che hanno preceduto il concerto di San Luis Obispo, i Foo Fighters aveva pubblicato una serie di post sui social per annunciare il loro ritorno in studio che sembrava vederli al lavoro su qualcosa di nuovo. In attesa di scoprire quali saranno le loro prossime mosse, e dopo averli visti andare in scena per il loro primo concerto da settembre 2024 e con un nuovo batterista, l'unica cosa certa è il programma di concerti già fissati per ottobre e novembre in Indonesia (2 ottobre), Singapore (4 ottobre), Giappone (7, 8 e 10 ottobre) e Città del Messico (14 novembre).
Ecco la scaletta del concerto di ieri sera:
All My Life
Rope
Have It All
Times Like These
Wattershed
Stacked Actors
La Dee Da
These Days
The Pretender
Walk
My Hero
Learn to Fly
Rescued
Aurora
This Is a Call
No Son of Mine
Shame Shame
White Limo
Winnebago - Cover di Late!
Best of You
BIS
Alone + Easy Target
Low
Monkey Wrench
Exhausted
Everlong