Viola Valentino contro Elodie: "Non serve togliersi le mutande"

Con la sua "Comprami" nel 1979 diventò un'icona di emancipazione: "Comprami / io sono in vendita / e non mi credere irraggiungibile", cantava nel ritornello della canzone, diventata un tormentone. Ora Viola Valentino dice la sua su una delle star del pop italiano che dell'emancipazione ha fatto un cavallo di battaglia, mediaticamente parlando: Elodie. In un'intervista concessa al settimanale Nuovo la 76enne cantante ha detto: "Io non mi sono mai spogliata sul palco. Non ho mai ricorso allo spogliarello, anche per una questione di stile. Non mi sono mai venduta, in nessun senso. E tanto meno per smerciare qualche disco in più. Non serve togliersi le mutande". 

Valentino, vero nome Virginia Maria Minnetti, ha poi aggiunto come i suoi "scatti osé" fossero "da educanda", mentre quelle della collega sono "esibizioni gratuite che nulla hanno a che fare con la musica".

Lo scorso anno in una lunga intervista concessa a Rockol Viola Valentino chiarì il significato del testo di "Comprami", spesso frainteso: "Subito non fu capita. Sì, la protagonista si 'vende', ma in realtà non c’entrano i soldi, si 'vende' in modo libero 'per una parola, un gesto, una poesia' a uno sfortunato, a uno sfigato in amore. In quel 'e non mi credere irraggiungibile', secondo me, c’è qualche cosa di bellissimo, una sorta di romantica speranza per tutti. È chiaro che il pezzo gioca in modo ironico su questo aspetto della 'vendita' e se non ci fosse stato questo gioco, per l’appunto, non avrebbe avuto il successo che ha avuto", disse.