Sam Smith è tornato dopo due anni con “To Be Free”

Sam Smith, cantautore multiplatino e vincitore di vari riconoscimenti internazionali, ha pubblicato il suo nuovo singolo “To Be Free”, a distanza di due anni dal suo ultimo album "Gloria". Con la voce soave del cantante e l’accompagnamento vibrante del TwoCity Chorus, la canzone dal sapore acustico e soul esplora come la vulnerabilità possa sbloccare il coraggio e la libertà. Smith ha co-scritto e co-prodotto la traccia con il fedele collaboratore, Simon Aldred. Inoltre ha annunciato “To Be Free: New York City”, una residency di 12 serate a Warsaw, una celebre venue di Brooklyn, che darà ai suoi fans una rara occasione di vederlo cantare in un contesto vicino e intimo. Il videoclip ufficiale di “To Be Free” è stato filmato proprio a Warsaw, dove si terrà la serie di concerti, e vede protagonisti sia Sam sia il TwoCity Chorus, che uniscono le forze in una performance potente. I TwoCity Chorus sono un collettivo di artisti di Philadelphia e New York City.
“Non ho mai avuto un’esperienza di registrazione come questa. È stata ripresa con un take unico per quanto riguarda la voce e la chitarra, dall’inizio alla fine. Un’unica performance live di me e del mio amico Simon Aldred in un momento di pura musica e libertà d’espressione” – racconta Sam Smith - ho scritto la canzone cinque anni fa mentre scrivevo il mio ultimo disco “Gloria” e l’ho tenuta in stand-by perché sapevo che non c’entrava nulla con quell’album. È stata creata in un momento della mia vita quando sono diventato finalmente libero con me stesso. Con questa canzone, l’immagine del fiume continuava a scorrere nella mia testa e nel mio cuore. Sono cresciuto vicino ad un piccolo fiume a Cambridgeshire, nella campagna inglese. Poi mi sono trasferito a Londra e ho vissuto nei pressi del Tamigi e ora vivo vicino al fiume Hudson. I fiumi hanno sempre fatto parte della mia vita. Perciò ho pensato che fosse interessante pensare alla mia musica e alla mia espressione artistica come ad un fiume. Negli ultimi cinque anni ho fatto molta musica con Simon che si inserisce perfettamente nel mondo di ‘To Be Free’ e in questo periodo ho continuato a mettere su la canzone nei momenti felici, tristi, quando mi sentivo solo o ero arrabbiato. Questa canzone è come una ‘sorella’, un membro della mia famiglia e mi calma. Ora sono pronto a lasciarla andare e a far sì che provochi le medesime sensazioni anche agli altri”.