
Negli USA, nel giro rap e dintorni, c'è una nuova piccola mania: quella delle copertine degli album che ritraggono gli artisti attorniati da oggetti favolosi. I primi sono stati Eightball and MJG per la cover del loro "On top of the world", sulla quale si sono fatti immortalare al fianco di alcune auto supercostose, e subito dopo si sono accodati Snoop Dogg (ex Doggy) e Master P per i loro rispettivi lavori, entrambi molto ben venduti negli USA, "Da game is to be sold, not to be told" e "MP da last Don". Emblematico il caso della copertina dell'album di Snoop, col rapper ex Death Row circondato da Rolls-Royce bianche, cani Rottweiler con museruole tempestate di brillanti, un bastone d'oro e diamanti nella sua mano sinistra ed una megalomaniaca magione alle sue spalle.
Beh, è tutto falso. Quando Snoop ha posato le sue terga nello studio incaricato della copertina, attorno a lui non c'era proprio un bel niente. Niente "Rollers", niente cani, niente magione e neppure niente bastone. Tutto inventato, anzi creato. Dal computer. E' stato infatti uno studio specializzatissimo di Houston, il Pen & Pixel, a ricreare l'ambiente sia per lui che per gli altri due artisti qui citati. Quale tipo di programma abbia usato è naturalmente un segreto che il boss, Shawn Brauch, preferisce non divulgare. Visto il successo dell'impresa, partita inizialmente con un budget di soli mille dollari ed un vecchio computer, il Pen & Pixel ha deciso di aprire una filiale anche ad Oakland. Per la copertina del loro prossimo album vi si sono già rivolti tre individui ben conosciuti che rispondono al nome di ZZ Top.
Beh, è tutto falso. Quando Snoop ha posato le sue terga nello studio incaricato della copertina, attorno a lui non c'era proprio un bel niente. Niente "Rollers", niente cani, niente magione e neppure niente bastone. Tutto inventato, anzi creato. Dal computer. E' stato infatti uno studio specializzatissimo di Houston, il Pen & Pixel, a ricreare l'ambiente sia per lui che per gli altri due artisti qui citati. Quale tipo di programma abbia usato è naturalmente un segreto che il boss, Shawn Brauch, preferisce non divulgare. Visto il successo dell'impresa, partita inizialmente con un budget di soli mille dollari ed un vecchio computer, il Pen & Pixel ha deciso di aprire una filiale anche ad Oakland. Per la copertina del loro prossimo album vi si sono già rivolti tre individui ben conosciuti che rispondono al nome di ZZ Top.
Schede:
La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. Link all'immagine originale