Kirk Hammett: "Senza i Black Sabbath non ci sono i Metallica"

In una intervista con Heavy Consequence, il chitarrista dei Metallica Kirk Hammett ha parlato del fatto che la sua band si esibirà al "Back To The Beginning" il prossimo 5 luglio al Villa Park di Birmingham. Il concerto segnerà l'ultima esibizione dei Black Sabbath e di Ozzy Osbourne da solista.

Kirk Hammett ha spiegato: "È una vera opportunità per ringraziare Ozzy, Tony, Geezer e Bill, perché hanno scritto il dannato libro del genere. L'hanno sviluppato, l'hanno arricchito in modo che possiamo usare ciò che hanno fatto come trampolino di lancio per altri modi di farlo. Se non fosse stato per quei quattro ragazzi, staremmo ancora vagando nel buio. Ma il fatto che abbiano creato un genere, non solo l'abbiano creato, ma poi lo abbiano sviluppato e poi trasformato in un po' di cose diverse nel corso della loro carriera, per me e per i miei colleghi musicalmente è una completa fonte di ispirazione. (...) Mi sento fortunato e benedetto di essere nella situazione in cui posso effettivamente dire grazie ai progenitori di un fottuto genere. Amo quei ragazzi. Li amo per quello che hanno fatto. E voglio solo che sappiano che gli sono estremamente grato, perché la mia vita sarebbe estremamente diversa se non avessero fatto quello che hanno fatto".

L'amore per i Black Sabbath è condiviso anche dagli altri membri dei Metallica. Nel suo discorso di insediamento alla Rock and Roll Hall of Fame, il batterista Lars Ulrich dei Black Sabbath rese omaggio alla band britannica dicendo: "Bill, Geezer, Ozzy e Tony, se non fosse stato per voi, non saremmo qui. Ovviamente se non ci fossero i Black Sabbath, non ci sarebbero i Metallica. Se non ci fossero i Black Sabbath, l'hard rock e l'heavy metal per come li conosciamo oggi avrebbero un altro aspetto, un suono e una forma molto, molto diversi. Quindi se non ci fossero i Black Sabbath, potrei ancora fare il fattorino dei giornali del mattino: nessun divertimento, nessun divertimento. Quindi grazie per esservi incontrati, grazie per esservi conosciuti e grazie per aver formato una band. Come uno che ha combattuto le etichette in ogni occasione, con la presente non solo riconosco ma urlo da ogni fottuto tetto che i Black Sabbath sono e saranno sempre sinonimo del termine "heavy metal".

E ha continuato ancora: "I Sabbath si uniscono a quella che considero una lista molto breve di artisti che possono affermare di essere sinonimi del loro genere musicale: uno è Bob Marley con il reggae, Bob Dylan con il folk, Johnny Cash con il country, forse Bill Haley con il rockabilly, ma non importa come la si metta, quando si dice "heavy metal", le parole Black Sabbath aleggiano nell'ombra lottando per la pole position. Un giorno il genere heavy metal potrebbe anche essere sottotitolato "musica derivata dai Black Sabbath".