I Queen hanno negato un loro campionamento ai “gangster rapper”

I Queen hanno proibito agli artisti "gangster rap" di campionare un non meglio specificato brano del loro repertorio in seguito al timore di "promuovere la violenza o l'abuso". Sir Brian May ha dichiarato che la rock band britannica ha deciso di dire no a certe richieste di campionamenti perché riteneva che fosse la cosa moralmente giusta da fare.
Il chitarrista settantasettenne ha rivelato che la band - ai tempi composta da lui stesso, dal batterista Roger Taylor, dal bassista John Deacon e dal defunto cantante Freddie Mercury - ha rifiutato una richiesta specifica perché riteneva che il testo del brano all’interno del quale sarebbe stato usato il frammento musicale della band, non fosse in linea con il loro pensiero.
In un'intervista alla rivista MOJO, ha dichiarato: "Abbiamo impedito che la nostra musica venisse usate per promuovere la violenza o l'abuso, durante il periodo di massimo splendore del gangster rap quando qualcuno voleva campionarla in una canzone che ritenevamo offensiva nei confronti delle donne". "Ma per il resto, le nostre canzoni sono per tutti. Tutta l'arte è un furto" ha concluso.
In un'altra parte dell'intervista, Brian ha parlato dell'eredità della musica dei Queen. Inizialmente Brian non era un fan del singolo del gruppo del 1979 "Don't Stop Me Now" perché non approvava il testo di Freddie, che celebrava il suo stile di vita edonistico.
Tuttavia, l'opinione di May sulla canzone è cambiata a causa del modo in cui i fan e il pubblico in generale interpretano il brano. Alla domanda se Brian si senta protettivo nei confronti delle canzoni dei Queen dopo che sono diventate di dominio pubblico, il chitarrista ha risposto: "All'epoca non mi sentivo a mio agio con 'Don't Stop Me Now', probabilmente per tutte le ragioni giuste e sbagliate. "Credo di aver resistito a lungo a capire perché piacesse alla gente.
Brian e il suo compagno di band Roger Taylor continuano ad andare in tour come Queen, con il secondo classificato di "American Idol" Adam Lambert alla voce al posto di Freddie, morto nel novembre 1991 all'età di 45 anni per complicazioni legate alla diagnosi di AIDS.