Il primo concerto della vita di Tom Morello
Il primo concerto che Tom Morello vide in vita sua fu quello dei KISS, anche se il chitarrista dei Rage Against the Machine alla giornalista Allison Hagendorf ha spiegato che in realtà non è che proprio riuscì a vedere benissimo la band.
Questo il racconto di Morello del suo primo concerto all'età di 13 anni: "Erano i KISS nel 1977 al Chicago Stadium. Ero molto emozionato. Erano la mia band preferita. Avevo comprato un biglietto da Ticketron. Avevo aspettato in coda al freddo e comprai un biglietto. Ero lì la mattina in cui i biglietti vennero messi in vendita e sul mio biglietto c'era scritto 'una vista parziale dei KISS'. Il che immaginavo significasse che sarebbe stato una specie di sguardo introspettivo nella loro anima poetica".
Una volta entrato nello stadio il giovane Tom scoprì che la realtà era molto più prosaica e che aveva poco a che fare con l'anima: "Stava a significare che il mio posto era dietro un palo. Sono state comunque le due ore più emozionanti che abbia mai vissuto in vita mia. Quelle che mi hanno fatto dire, 'Alleluia, il rock and roll fa per me'. Dovevo guardarmi intorno, dovevo guardare intorno al palo per vedere Gene sputare fuoco e tutto il resto.”
Morello ha pubblicato una clip con questa parte dell'intervista con la Hagendorf sul suo account Instagram accompagnata da una didascalia che recita: "In questo giorno del 1977 ho assistito al mio primo concerto rock 'n' roll, un concerto dei KISS al vecchio Chicago Stadium. Un momento che mi ha cambiato la vita".
Tom Morello è un così grande fan dei KISS che venne scelto per introdurli nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2014 dove tenne un discorso sulla loro importanza. "Crescendo, i KISS erano la mia band preferita, e non era facile essere un fan dei KISS. Proprio come i KISS sono stati implacabilmente perseguitati dai critici, i loro fan sono stati implacabilmente perseguitati dagli autoproclamatisi arbitri del gusto nelle scuole medie e superiori di tutta America".
Morello ha inoltre affermato, riguardo l'influenza della band newyorkese: "Influenza? In parole povere, i KISS sono la band che ha fatto amare il rock and roll a me e a milioni di altre persone. Ciò che Elvis e i Beatles erano per le generazioni precedenti, i KISS lo erano per noi. Hanno spinto milioni di giovani a prendere in mano uno strumento. La loro influenza è ovunque".