È venuto a mancare, all’età di 73 anni, Wayne Osmond, cantante e chitarrista della band da lui fondata insieme ai fratelli Alan, Merrill e Jay, inizialmente conosciuta come Osmond Brothers e poi come Osmonds, gruppo non particolarmente popolare in Italia ma che negli anni Settanta in Gran Bretagna suscitò scene quasi simili alla Beatlemania.
La triste notizia della scomparsa è stata condivisa dalla famiglia. Come riportato dal fratello Merrill, Wayne si è spento in un ospedale di Salt Lake City, nello Utah, dopo un "grave ictus". "Non ho mai conosciuto un uomo più umile", ha scritto Merrill Osmond su Facebook: “Un uomo assolutamente privo di malizia. Una persona che era veloce a perdonare e aveva la capacità di mostrare amore incondizionato a chiunque incontrasse".
In una dichiarazione, la famiglia Osmond ha affrmato: “La sua eredità di fede, musica, amore e risate ha influenzato la vita di molte persone in tutto il mondo. Voleva che tutti credessero al vangelo di Gesù Cristo, che tutti sapessero che le famiglie sono per sempre e che il banana split è il miglior dessert. Lo amiamo e ci mancherà moltissimo”.
Nato il 28 agosto 1951 a Ogden, nello Utah, Wayne Osmond era il quarto di nove fratelli. Ha imparato a cantare in chiesa e ha dato il via alla sua carriera da ragazzo quando ha fondato gli Osmond Brothers nel 1958 con il fratello maggiore Alan e i fratelli minori Merrill e Jay. Dopo essere stato scoperto a Disneyland, il gruppo ha guadagnato sempre più visibilità partecipando a programmi televisivi come “The Lawrence Welk Show” e “The Andy Williams Show”. Alla band si sono quindi uniti gli altri fratelli Donny e Jimmy. La band ha raggiunto l'apice della fama negli anni '70, con il singolo di successo “One Bad Apple” che trascorse cinque settimane al numero 1 della Billboard Hot 100.