Tim Commerford si sente più forte che mai nonostante il cancro
Il bassista dei Rage Against The Machine Tim Commerford ha parlato del suo cancro alla prostata, dicendo di essere "più forte come mai prima". Il musicista statunitense ha spiegato che gli venne diagnosticato nel 2022 e gli venne rimossa la prostata poco prima che i Rage stessero per andare in tour.
Racconta il 56enne Commerford: "Non è una bella situazione e non sono contento. Sto solo cercando di prendere in mano le redini. Sarà un lungo viaggio, spero. Mio padre è morto di cancro all'inizio dei suoi 70 anni e mia madre è morta di cancro poco dopo i 40 anni. La differenza fa 65, io ho 10 anni. Sto cercando di arrivare al traguardo delle 100 canzoni: ora ho alcuni obiettivi".
Durante una intervista con TotalRock, riportata da Blabbermouth, Tim Commerford ha parlato del suo percorso di quasi tre anni contro il cancro. "Sono forte come in vita mia non sono mai stato. Ho 56 anni. Sono un artista, mi concentro su questo e ne sono orgoglioso. Sono sempre stato molto orgoglioso di essere in forma alla mia età, perché la maggior parte delle persone della mia età non lo è; questa è la verità. Mi sento davvero bene.”
Il bassista, che suona anche nei 7D7D, ha ricordato come si è sentito distrutto quando ha scoperto di avere il cancro. "Ci sono voluti un paio d'anni prima di riuscire anche solo a parlare di cancro senza emozionarmi e piangere. Ma ciò che mi ha fatto andare oltre e non mi ha fatto piangere tutto il tempo è stata la fisicità 'Sì, sto male'. Tipo, ho il tendine di un cadavere nella spalla e il dottore dice, 'Beh, la tua spalla sarà forte solo il 75 percento a sinistra rispetto alla destra". E io, beh, allora se divento più forte del 200 percento, allora sarò più forte del 125 percento".
Per quanto riguarda il modo in cui spera di ispirare ad agire coloro che temono di avere la malattia ha detto: "Dico alla gente, guarda, se il tuo numero, il tuo PSA, come si chiama, se quel numero sta salendo, se il tuo dottore dice che il tuo PSA sta salendo un po', prendi un esperto, vai da un esperto. A quel punto, trova qualcuno che ne sa, un esperto di cancro alla prostata. Questo è quello che non ho fatto. Il mio l'ho scoperto tramite l'assicurazione sanitaria. Ho dovuto fare un test per l'assicurazione sanitaria e l'hanno scoperto. Sono andato da un medico, lei lo ha visto salire e alla fine ha detto, 'Oh, ora è arrivato a questo punto. Devi sottoporti a un intervento chirurgico. Hai un cancro'. 'Cosa?' 'Oh sì. Dobbiamo rimuovere la tua prostata.' 'Davvero?' 'Oh sì. Il tuo cancro è uscito un pochino dalla prostata. Quindi significa che è scappato nel mio corpo'. Quando normalmente lo catturano, è nella capsula. Prendono la prostata, prendono il cancro".
Ha poi aggiunto ancora una volta che è molto importante andare da un esperto subito per garantire una diagnosi immediata. "Se fossi andato da un esperto prima, avrebbero fatto una risonanza magnetica e avrebbero visto la posizione del cancro, sarei stato in grado di rimuoverlo e sarei stato meglio.”