Vasco Rossi: cosa è successo ieri sera alla data zero del tour
Dall'omaggio agli alluvionati sulle note di "Romagna mia" alle critiche - con il solito sarcasmo - ai politici. Ieri sera Vasco Rossi ha inaugurato allo stadio Romeo Neri di Rimini il suo tour negli stadi, con una data zero che ha radunato nell'impianto sportivo 30 mila spettatori. Più di due ore e mezza di show che ha visto il rocker di Zocca spaziare dai suoi classici, "Vita spericolata", "Albachiara", "Siamo solo noi" su tutti, a brani che non eseguiva dal vivo da tempo e che a sorpresa ha scelto di riportare in scaletta. Come fatto giovedì già alle prove generali per i fan iscritti al suo fan club ufficiale, anche ieri ha aperto il concerto con "Dillo alla luna": una delle canzoni più amate della discografia del cantautore - era contenuta nell'album "Liberi liberi" del 1989 - ma che mancava in scaletta dal 2012. Tra le altre sorprese, "Ogni volta" (l'ultima volta la cantò a Modena Park nel 2017), "Domani sì, adesso no" (che è tornato a cantare in concerto dopo ben trent'anni) e "T'immagini" (che mancava in scaletta dal 2009).
E proprio sulle note di "T'immagini" Vasco si è concesso del sarcasmo politico, ridendo di mezzo governo: "Meloni, Berlusconi, Salvini? Sono favole", ha detto. Poi subito dopo ha aggiunto: "Ma anche i comunisti e i Cinque Stelle sono favole". "Sono qui per portare un po’ di gioia, solidarietà ed energia all’Emilia Romagna ferita, terra straordinaria di gente fiera e orgogliosa che non molla mai, siete fantastici, ce la farete tutti. Forza Romagna!", le parole con cui il rocker ha salutato gli spettatori. Come fatto già alle prove, insieme al suo storico bassista Claudio "Il gallo" Golinelli Vasco ha omaggiato gli alluvionati cantando "Romagna mia".
Il tour dopo la data zero di ieri sera a Rimini farà tappa il 6, 7, 11 e 12 giugno allo Stadio Dall'Ara di Bologna, il 16 e 17 giugno allo Stadio Olimpico di Roma, il 22 e 23 giugno allo Stadio Barbera di Palermo, il 28 e 29 giugno allo Stadio Arechi di Salerno.
Ecco i video del concerto e la scaletta: