Ormai, Chaze e Lovi: i talenti scovati da Michele Canova
Tre nuove uscite, tre brani di emergenti che aprono una porta sul loro mondo. Un mondo reale, ricco di sentimenti. C’è chi caccia cloni, quasi si fosse in Blade Runner, e chi va alla ricerca di talenti. CanovaRec, l’etichetta di Michele Canova, che ha preso vita tre anni fa come risposta al difficile periodo della pandemia, è da tempo fucina di nuove voci che si affacciano sul mercato musicale, sostenute e arricchite dalla grande esperienza di uno dei produttori di musica pop più importanti del nostro Paese. Da venerdì 26 maggio si potranno ascoltare i nuovi brani di Ormai (“Sunday paranoie”), di Chaze (“Cura di me”) e di Lovi (“Lacrime e Bombay”).
“Chaze è un nome molto interessante – racconta Canova – sarà nella line up del Nameless di quest’anno. Mi ha colpito durante una mia live sui social nel periodo pandemico. Facevo l'‘A&R a domicilio’ su Instagram ed è spuntato questo ragazzo, ai tempi neanche maggiorenne, che già allora faceva tutto da solo: scriveva canzoni, le produceva musicalmente, le mixava eccetera. Ormai mi è stato segnalato da Vincenzo Colella, con cui faccio scouting. Ci ha impressionato la sua capacità di scrittura: viene dal rap, ma si è espanso anche nel mondo cantautorale. Ha già lavorato con Fabri Fibra e insieme abbiamo già scritto diverse canzoni per altri. Lovi è fiorentino, l’ho conosciuto per vie traverse, mi ha fatto ascoltare la sua musica un grafico, e anche lui scrive e produce da solo”. Non sono pianeti che non comunicano fra loro, ma fanno parte di uno stesso universo. “A legare questi tre nomi c’è una grande indipendenza; oggi un artista deve avere competenze su tutto ed essere fortemente autonomo – continua Canova – inoltre questi tre ragazzi, ma in generale tutti i giovani che firmiamo, si interfacciano fra loro, condividono spazi e momenti. Scrivono e collaborano insieme come hanno fatto Lovi e Chaze, per il nuovo brano di quest’ultimo. È una vera mini Factory. Il cortile di via dei Fontanili, dove risiede l’etichetta, è esattamente questo: uno spazio aperto in cui incontrarsi e dialogare”.
Ormai, nome d’arte di Alessandro Pacco, torna con il sound di un pomeriggio estivo passato a ricostruire le fotografie di cosa è successo la sera prima, quelle “Sunday paranoie” che diventano terra di mezzo fra l’estasi delle serate di festa e il ritorno alla vita di tutti i giorni. Simone Tosco, in arte Chaze, è un produttore e cantante romano classe 2003. Racconta la sua “casa” nel nuovo singolo “Cura di me”. La parola “casa” nasconde una moltitudine di significati. Durante l’infanzia è radici, fondamenta, protezione, può diventare “limite”, addirittura “prigione” in adolescenza, per poi ritornare “rifugio” una volta che la si è lasciata. Francesco Lovisetto, in arte Lovi, è un cantautore fiorentino di 21 anni. La malinconia dei ricordi ha i toni folk in “Lacrime e Bombay”, dove il giovane autore riesce a unire le sue paure ed incertezze più personali a quelle più “globali”, che inseguono tutti noi e da cui non possiamo sfuggire.
“Dopo ventotto anni di dischi e produzioni, per me lavorare con i giovani in veste di direttore artistico è rigenerante – conclude Canova – l’aiuto che porgiamo a questi ragazzi non è solo a livello produttivo e musicale: oggi, per superare il rumore bianco e tentare di farsi sentire in un mercato straripante di musica, è importante ritagliarsi anche degli spazi reali, curare le relazioni pubbliche e ogni dettaglio di una release. Al Mare Culturale Urbano di Milano, per esempio, ci permettono di organizzare delle serate CanovaRec in cui far esibire i nostri artisti e non solo. Proprio il 26 maggio si esibiranno Lovi, Crazy Polo, Chaze, Leonardo Zaccaria, Ormai e Lacray. Aiutiamo e supportiamo giovani realtà, che non necessariamente poi devono firmare con noi. L’idea alla base è proprio quella di creare una rete creativa che permetta alle nuove generazioni di strutturarsi, imparare e lavorare per crearsi una strada nel mondo della musica di oggi”.