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Addio a Ray Shulman, co-fondatore dei Gentle Giant

Aveva 73 anni
Addio a Ray Shulman, co-fondatore dei Gentle Giant

Si è spento all’età di 73 anni Ray Shulman, noto soprattutto come co-fondatore della band prog rock britannica dei Gentle Giant.

La notizia della scomparsa è stata confermata dal fratello del compianto musicista britannico, e suo compagno di band, Derek Shulman, attraverso un messaggio condiviso su Facebook in cui ha scritto:

“Con profonda tristezza annuncio che mio fratello minore e mio migliore amico Ray Shulman è venuto a mancare il 30 marzo nella sua casa di Londra”.

Nel post, inoltre, Derek ha fatto sapere che Ray è morto dopo aver “combattuto coraggiosamente contro una lunga malattia e circondato dalla sua famiglia”. E ancora: “Ray mancherà molto a tutta la comunità musicale. Ma, soprattutto, mi mancherà come fratello e migliore amico”.

Nato l’8 dicembre 1949, Ray Shulman e i suoi fratelli Derek e Phil furono fin da giovani incoraggiati dal padre a dedicarsi allo studio di più strumenti musicali. All’inizio degli Anni Sessanta, Ray e Derek formarono insieme la loro prima band R&B, a cui si uní poi anche Phil, esibendosi inizialmente con il nome di Howling Wolves, poi Road Runners prima di ribattezzarsi Simon Cupree & the Big Band in 1966. Tre anni più tardi, dalle ceneri del gruppo, che per un breve periodo accolse tra le fila come pianista un certo Reginald Dwight (futuro Elton John), nacquero come un ambizioso progetto prog rock i Gentle Giant, e la formazione originale si ampliò con l’entrata di Kerry Minnear e Gary Green.

Nel 1970 i Gentle Giant firmarono per la Vertigo e pubblicarono il loro eponimo album di debutto, a cui fecero seguito tra il 1971 e il 1980 altri dieci album. Dopo lo scioglimento del gruppo, Ray ha portato avanti la sua carriera da produttore, collaborando con - tra gli altri - Sugarcubes, Sundays, Trashcan Sinatras e Defects. Ha anche pubblicato due EP di musica trance, lavorando sotto lo pseudonimo di Head-Doctor, e ha realizzato musiche originali per videogiochi come “Azrael's Tear” e “Privateer 2: The Darkening”. 

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