Addio a Jet Black, storico batterista degli Stranglers

È venuto a mancare all'età di 84 anni Jet Black, storico batterista degli Stranglers. La triste notizia è stata data direttamente dalla formazione di Guildford attraverso un post condiviso sui suoi profili social e sito web ufficiali. "È con il cuore pesante che annunciamo la scomparsa del nostro caro amico, collega e storico membro della band Jet Black", si legge nella nota: "Jet è morto pacificamente a casa circondato dalla sua famiglia".
Secondo una dichiarazione ripresa dal Guardian, il compianto musicista, all'anagrafe Brian John Duffy e nato nel 1938 a Ilford, nell'Essex, è scomparso "pacificamente" lo scorso 6 dicembre. L'artista viveva nella sua casa di campagna nel nord del Galles, circondato da amici e dalla famiglia, lottando contro i problemi di salute sempre più debilitanti.
Jet Black è stato uno dei membrio fondatori degli Stranglers, formatisi a Guildford nel 1974. Nel corso della sua carriera la band ha dato forma a uno stile distintivo e alcuni loro successi includono "Peaches", dal primo album del 1977 "Rattus Norvegicus" (la cui copertina è l'immagine dell'articolo), "No More Heroes" dal secondo disco e "Golden Brown" da "La Folie". Il loro terzo lavoro in studio, "Black and White" del 1978 è considerato il primo album post-punk.