Apre a Las Vegas il museo del punk rock
Aprirà i battenti il prossimo 13 gennaio a Las Vegas - al numero 1422 Western Avenue, in uno spazio che si estende per oltre 1000 metri quadrati - il Punk Rock Museum, struttura interamente dedicata al genere - in tutte le sue sfaccettature - ideata da Fat Mike, leader dei NOFX e dei Me First and the Gimme Gimmes: presso il centro espositivo troveranno spazio cimeli che hanno fatto la storia del punk, come i leggendari copricapo a cupola dei Devo, gli abiti di scena di Debbie Harry e altri oggetti appartenuti a Rise Against, Sum 41, Liars, Pennywise, Sick of it All e Fear, oltre che installazioni che permetteranno al pubblico di cimentarsi virtualmente agli strumenti con i propri artisti preferiti. Il museo ha fatto sapere di essere naturalmente disposto ad accogliere altri elementi nella propria collezione, senza criteri di selezione particolarmente stringenti: “E’ molto semplice”, ha spiegato al proposito Michael Burkett - il nome all’anagrafe di Fat Mike - a Spin, “Se sei un gruppo punk sei dei nostri, cazzo”.
L’iniziativa è stata sostenuta da un collettivo di artisti che si sono prestati a contribuire alla realizzazione del museo in qualità di investitori: tra i soci coinvolti da Burkett nel Punk Rock Museum ci sono il già campione di skateboard Tony Hawk, il fondatore del Warped Tour Kevin Lyman, il co-fondatore dei Germs (poi coinvolto come musicista aggiunto dal vivo dai Nirvana e in seguito chiamato da Dave Grohl nei Foo Fighters) Pat Smear e Vinnie Fiorello, già nei Less Than Jake e fondatore delle etichette Fueled by Ramen e Paper + Plastick. “E’ una lettera d’amore al punk”, ha spiegato Fiorello a proposito dello spirito con il quale è stato concepito il museo: “Vogliamo dimostrare come questo genere di musica accomuni così tante persone, tutte così diverse tra loro”.
“Ci piacerebbe che fan provenienti dall’Indonesia vedano la locandina del proprio gruppo sul muro del nostro ingresso”, ha aggiunto Fat Mike: “Quanto ne sarebbero orgogliosi? Voglio che tutte le punk band del mondo abbiano questa opportunità”.
Oltre allo spazio espositivo il Punk Rock Museum offrirà ai visitatori anche un’area bar, uno studio di tatuaggi, l’immancabile shop e naturalmente - trattandosi di Las Vegas - una cappella per celebrare matrimoni. Sul sito ufficiale del museo sono in vendita i primi pacchetti di accesso, tutti rigorosamente deluxe, che vanno dal Cruise Package, che offre per 100 dollari due ingressi, due laminati commemorativi, una t-shirt e due birre (“calde”, tiene a specificare la pagina dedicata) al bar all”’In the Shitter Package”, l’offerta al top della gamma, che tra gli altri benefici (ingressi illimitati, merchandise esclusivo e accesso a eventi speciali) offre una placca personalizzata con il proprio nome posta sopra uno degli orinatoi posti nei servizi pubblici del museo. Il tutto per 25mila dollari.