Un libro di preghiere per Giovanni Lindo Ferretti
Si intitola semplicemente "Ora. Confida, conserva, prega". È il nuovo libro di Giovanni Lindo Ferretti: un libro di preghiere, che esce domani 28 settembre per Compagnia editoriale Aliberti (110 pagine a 12 euro). Il volume arriva a due anni di distanza da "Non invano" e segue altre pubblicazioni librarie come "Barbarico", "Reduce" e "Bella gente d'Appennino".
La Stampa di oggi pubblica un'anticipazione del volume, con l'introduzione in cui Ferretti spiega le sue motivazioni:
Voglio scriverlo, nessuna pretesa editoriale, tiratura più che limitata: cento copie, metà per persone a cui voglio bene, l'altra metà troverà nel tempo il proprio recapito. Una dimensione artigianale, fuori commercio, un dono.
Sarà un libro di preghiera, conterrà le mie preghiere quotidiane, accadimenti e pensieri sedimentati attorno la preghiera nelle diverse età del mio vivere.
Ferretti racconta anche che ha riascoltato la sua musica, cosa che non faceva da tempo, è che la dimensione religiosa nei suoi brani predata la sua "conversione"
La dimensione religiosa è ovunque, al di là delle canzoni dichiaratamente. Preghiera Madre su tutte. ma non solo, una variegata sequela di inno-dia religiosa naturale cosmi-ca, strafottente in un tempo che si vuole ateo scientifico.
Una frase è particolarmente rivelatoria, quella conclusiva dell'estratto su La Stampa. Soprattutto se qualcuno si aspetta un commento di Ferretti agli accadimenti politici di questi giorni, vista la sua frequentazione passata di Giorgia Meloni e della Lega
Non leggo i giornali, non guardo la televisione, non frequento i social.
Nato tra i morti sui monti, vivo sui monti tra i morti.