I Mott the Hoople, il glam rock

50 anni fa, il 28 luglio del 1972, usciva in Inghilterra il singolo di “All the young dudes”, dei Mott the Hoople. I Mott the Hoople erano una band attiva senza grande successo dal 1966, che dopo aver pubblicato quattro album stava seriamente pensando di gettare la spugna quando ebbe il più clamoroso dei colpi di fortuna. David Bowie, che li stimava, dapprima offrì loro di interpretare “Suffragette City”, che i Mott the Hoople rifiutarono cortesemente, e poi “All the young dudes”, che invece accettarono di registrare con la produzione, e la partecipazione al sax, proprio di David Bowie.
“All the young dudes”, oltre ad aprire per i Mott the Hoople una stagione di grande popolarità durata un paio di anni, il tempo di tre album, ma molto intensa, diventò una sorta di inno del glam rock, consegnando ai Mott the Hoople un posto nella storia della musica. Per celebrare l'anniversario di "All the young dudes", i Mott the Hoople, il glam e, perché no, anche David Bowie, vi proponiamo il meglio (secondo noi) dei tre album “classici” dei Mott the Hoople (“All the young dudes” (1972), “Mott” (1973) e “The hoople” (1974)) più un paio di brani usciti solo su singolo.
"All the Young Dudes" (da “All the young dudes)
"Sweet Jane" (da “All the young dudes)
"Sucker" (da “All the young dudes)
"Ready for Love/After Lights" (da “All the young dudes)
"All the Way from Memphis" (da “Mott”)
"Honaloochie Boogie" (da “Mott”)
"Ballad of Mott the Hoople (26th March 1972, Zürich)" (da “Mott”)
"I Wish I Was Your Mother" (da “Mott”)
"The Golden Age of Rock 'n' Roll" (da “The hoople)
"Marionette" (da “The hoople)
"Alice" (da “The hoople")
"Crash Street Kidds" (da “The hoople)
"Roll Away the Stone" (da “The hoople)
"Foxy, Foxy" (singolo)
"(Do You Remember) The Saturday Gigs" (singolo)