Una canzone da ascoltare: “Stelle” di Fabri Fibra e Carucci

Una canzone estiva che non è una canzone estiva. Un brano per ballare, avvolto da una malinconia lucente. Dopo il successo di “Propaganda” con Colapesce e Dimartino, Fabri Fibra ha scelto come nuovo singolo di lancio “Stelle”, con la collaborazione di Maurizio Carucci, cantautore genovese e frontman degli Ex-Otago, uscito da poco con il suo primo progetto solista "Respiro". La canzone è tratta dall’ultimo disco del rapper “Caos”.
“Ho passato la mia adolescenza nella riviera Adriatica – racconta Fibra – dove le discoteche erano una tappa fissa per tutti. Il mood di questo brano mi ricorda quegli anni passati a cercare una alternativa a quelle discoteche, anche se poi finivo in quei locali sognando di portare il lungomare con le palme sopra una stella. La base di Dardust è un mix perfetto tra musica disco e urban e il ritornello di Maurizio Carucci lo completa creando la magia”. È uscito anche il video, che rinnova il sodalizio costruito in tanti anni di fortunate collaborazioni tra Fibra e Cosimo Alemà, alla regia anche del precedente singolo di “Propaganda”. Il video, come ha raccontato Fibra sui suoi social, è frutto di due giorni di riprese in Sardegna, tra Porto Cervo e Santa Teresa di Gallura. La sua produzione è stata affidata a Borotalco TV.
“‘Stelle’ parla di uno smarrimento, di una fuga dalla città, dalla propria casa, dagli amori, un viaggio nell’universo - aggiunge Maurizio Carucci - ma anche un dialogo con noi stessi, con le nostre fragilità. È un inno alla nostra salute mentale, è un invito ad accogliere i nostri smarrimenti, ad accettare il fatto che ogni tanto possiamo perdere la rotta. Dove ci ritroveremo? In luoghi geografici ed emotivi, in mezzo ad una relazione antica, dentro di noi, magari tra i polmoni e le ginocchia”.